capitale globale

Parte il I Ciclo di seminari: Stato, lavoro e capitale globale

Un’occasione per trattare le dinamiche del conflitto capitale  globale e il ruolo degli Stati

Il ciclo di seminari, organizzato dall’Istituto Gramsci della Sardegna in collaborazione con il Centro interdipartimentale GramsciLab, avente come tema il capitale globale e il ruolo degli Stati partirà il 16 novembre 2018, ore 17.00 nell’Ex Aula Magna Scienze Politiche.
L’incontro intende illustrare  le origini e  il carattere della crisi degli anni Settanta, nei paesi del capitalismo avanzato e in particolare sull’Italia.

Capitalismo o democrazia. Gli anni 70 in Italia

La crisi degli anni Settanta è una delle grandi crisi che hanno punteggiato la storia del capitalismo, segnando un passaggio d’epoca. Contrariamente a quanto si dice, la crisi non fu il prodotto di uno shock , come il quadruplicarsi dei prezzi del petrolio. Essa fu piuttosto il risultato dei processi di sviluppo e delle dinamiche politiche dei decenni precedenti.

Nel produrre la crisi convergono diversi fattori: un’inflessione della profittabilità, che deriva dal sovraffollamento dei mercati; l’inasprirsi della conflittualità sociale e infine l’indebolirsi dell’egemonia statunitense.

Il caso italiano rientra perfettamente nella casistica della crisi generale. La risposta che le classi dirigenti diedero, riflette perfettamente le condizioni sociali e politiche del momento. Inflazione e svalutazione mantennero viva l’economia e diedero respiro ai profitti. Alla fine del decennio, l’avvio del cambiamento nei rapporti di forza, interni e internazionali, aprì la via alla stabilizzazione monetarista che ha posto le basi della nostra epoca.

Francesco Petrini è Professore associato di Storia delle Relazioni Internazionali presso il Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi internazionali dell’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca ruotano attorno alla connessione tra assetti socio-economici e dinamiche internazionali. In particolare si è occupato della collocazione dell’economia italiana nel sistema internazionale, di integrazione europea, della crisi degli anni ’70, del dibattito sulle multinazionali e della storia dell’industria petrolifera.

About Roberto Piras

Studente in Scienze della Comunicazione con la passione per la musica e lo sport. Amante dell'arte e di tutto ciò che può essere definito "creativo". Affascinato dal mondo radiofonico e giornalistico.

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