L’Ocse benedice l’Università di Cagliari: pieni voti per accoglienza degli studenti e startup

Giudizio positivo dell’Ocse: una commissione internazionale di esperti ha apprezzato gli studenti e le strategie di comunicazione

Si è rimasti colpiti  dalle strategie di comunicazione per attrarre i vari soggetti del territorio. Non ha nascosto l’entusiasmo Giulia Ajmone Marsan, economista e co-cordinatrice del Progetto HEInnovate Italy,
promosso dalla Commissione europea e dall’Ocse, che punta a fornire agli istituti di istruzione superiore la possibilità di esplorare il proprio potenziale innovativo e imprenditoriale.

L’Università di Cagliari ha ospitato la visita della commissione dell’Ocse, composta di esperti internazionali incaricata di analizzare le università innovanti e imprenditoriali. Ajmone Marsan, ha guidato la delegazione durante la visita, per capire come il sistema universitario italiano sta reagendo alle trasformazioni globali.  Al termine della visita, gli esperti hanno espresso viva soddisfazione per quanto hanno potuto constatare.
Si sono susseguiti diversi  incontri e interviste: al Palazzo Belgrano con gli organi di governo, il Rettore, il Direttore generale, i Prorettori, i dirigenti e numerosi funzionari. In seguito, la commissione si è spostata nei locali del CREA – Unica per incontrare le startup e gli stakeholder, gli attori del territorio che interagiscono con l’Università di Cagliari.

Sono soltanto 10 gli atenei italiani ammessi alla verifica nell’ambito del progetto. Si tratta di sottoporsi al giudizio di una commissione che valuta l’interazione con il territorio ed in modo particolare con le imprese.  E’ stato apprezzato il lavoro fatto dagli studenti, dal personale, dai docenti, ricercatori e dottorandi, e che in particolare il rapporto con le imprese. E’ un lavoro di squadra, che premia la determinazione.