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Festival Scienza Cagliari edizione XI: ultimo atto

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Festival Scienza Cagliari edizione XI: ultimo atto
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Giornata di chiusura, quella del 12 novembre, per il Festival Scienza Cagliari che dal 14 si è spostato a Oristano.

Il fitto programma conclusivo si è chiuso alle h. 18:00 con la conferenza tenuta, presso gli spazi messi a disposizione dall’Exmà, dal Prof. Amedeo Balbi, astrofisico, docente all’Università di Roma Tor Vergata, autore del libro Dove sono tutti quanti? Un viaggio tra stelle e pianeti alla ricerca della vita. È una domanda che lascia un senso di vertigine a chiunque. Non c’è ancora una risposta definitiva: sì o no. Però, la scienza ha fatto formidabili balzi in avanti e oggi abbiamo molti elementi nuovi per orientarci in quel luogo pieno di mistero e meraviglia che è l’universo.

La Prof.ssa Romagnino – direttrice di Scienza-Società-Scienza, associazione che in prima linea promuove il festival, si dice soddisfatta per la tanta affluenza e la partecipazione attiva di tutti; il bilancio complessivo non può che essere evidentemente positivo, contrariamente a quanto si possa pensare di un evento calibrato su un mondo che rema a fatica in un mare sempre privo di risorse, come è quello che abitano i tanti che ogni giorno lavorano per fare ricerca e danno il loro contributo all’universo scientifico. Mondo che, è giusto sottolineare, interessa tutti quanti.

Molta attenzione è stata data sia dal pubblico che dai media, aspetto che va evidentemente letto in chiave positiva perché finalizzato ad acuire la sensibilità della collettività nei confronti della scienza. Compito importante e irrinunciabile visti i tempi difficili in cui viviamo.

Come ha sottolineato inoltre il Prof. Balbi, raggiunto dai microfoni di Unica Radio, altrettanto difficile è provare a trasmettere e raccontare il compito della ricerca al grande pubblico. Anche questo è un lavoro complicato che deve necessariamente essere portato a termine per far capire ai più cosa fanno i ricercatori, soprattutto quando il pubblico è giovane, nella speranza di attrarlo e fargli capire l’importanza di quel mondo, così da poterne -magari – fare parte in futuro.

About Giulia Sanna

Nasce a Cagliari nell'ottobre del 1990. Consegue la maturità scientifica e si laurea in giurisprudenza. Da giurista pentita decide di cambiare le sue sorti e tenta di avvicinarsi al mondo della comunicazione, che da sempre la affascina e la appassiona. Le esperienze all'estero, a Parigi prima e a Londra poi, la aiutano a capire che la vita è veramente troppo breve per sprecarla a fare qualcosa che non dà stimoli e anzi demolisce la nostra curiosità e il nostro amore per la stessa. Un breve workshop di giornalismo a Roma, indetto da The Post Internazionale con la partecipazione di Limes, suggella per sempre questa sua convinzione e la condanna al precariato eterno. Amante della satira oltre ogni misura e della comicità dissacrante. Viaggia, legge, scrive, corre, mangia e ride. Mai contemporaneamente. Crede nel potere della musica terapeutica.

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