storie e volti

Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto

Dal 18 novembre al 28 dicembre si terrà la III edizione di “Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto” dedicata alle Avanguardie: giapponese,sovietica, tedesca, italiana, russa.

Domenica 18 novembre 2018 è stata inaugurata la III edizione di “Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto”, organizzata dall’ associazione La macchina cinema (FICC), in collaborazione con L’alambicco e il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, dedicata alle Avanguardie. Il sottotitolo della rassegna “Il cinema d’avanguardia tra sperimentazione e nuovi linguaggi”, sottolinea il percorso artistico culturale attraverso i film selezionati. La storia del cinema sperimentale è indissolubilmente legata alla sua evoluzione tecnico-espressiva. Acquisita autonomia linguistica e creativa, con una sua grammatica e sintassi, la Settima arte continua a confrontarsi con il teatro,le arti figurative, la musica, la letteratura.

Agli inizi del ‘900 si iniziano a realizzare i primi lungometraggi e il cinema si afferma come spettacolo borghese, rendendosi autonomo ma confrontandosi con le altre forme di espressione artistica. Oltre alla narrazione tradizionale di storie che seguono le vicende di uno o più personaggi, ispirandosi alle forme del romanzo e del teatro, i registi stravolgono la narrazione ed elaborano nuove forme espressive che talvolta sfociano nell’ astrattismo. Creatività e tecnica si incontrano e si integrano.

La rassegna cinematografica, presso il centro culturale Hermaea in via Santa Maria Chiara 24 a Pirri, è strutturata in 5 sezioni: l’avanguardia giapponese, sovietica, francese, italiana e tedesca.  Maria Roberta Novielli, Università Ca’ Foscari di Venezia, inaugurerà la sezione dell’avanguardia giapponese con La follia, i samurai e le creature fantastiche della tradizione popolare giapponese; il critico cinematografico Roberto Silvestri con Anni venti rossi. il cinema degli antipodi introdurrà l’avanguardia sovietica; ad introdurre quella francese il critico cinematografico Giorgia Bruni con Intersezioni. Il cinema sperimentale e la pittura; Denis Lotti, Università di Padova, proporrà L’avanguardia (inconsapevole)nel muto italiano e il critico cinematografico Roberto Chiesi ci accompagnerà lungo i percorsi dell’avanguardia tedesca con Sonnambuli e vampiri. Il cinema espressionista tedesco.  Per ricostruire lo scenario magico degli anni del cinema muto, le serate con gli esperti saranno arricchite da 5 cine-concerti, con musiche originali composte per l’occasione da musicisti e band del panorama musicale sardo.

In chiusura il 28 dicembre l’evento speciale, presso il Centro di Produzione per lo Spettacolo Intrepidi Monelli, con la sonorizzazione dal vivo del lungometraggio La melodia del mondo di Walter Ruttman (1929) 74’, con musiche originali scritte per l’occasione dalla pianista Silvia Belfiore e dal sassofonista Andrea Morelli.

About Michele Mascia

Mi chiamo Michele Mascia, sono nato a Cagliari il 13 Marzo del 1995, dove tutt'ora vivo. Sono uno studente universitario iscritto all Università di Cagliari in Lingue e Culture per la Mediazione Linguistica. Tra le mie passioni ci sono i viaggi, la musica e film e serie tv.

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