ll progetto Vivimed, servizi innovativi per lo sviluppo della filiera del turismo nell’entroterra dell’area Mediterranea entra nel vivo
Appuntamento a Nuoro il 21 novembre per la creazione di una offerta turistica autentica nell’entroterra. Tre i territori dell’isola interessati: Montiferru, Ogliastra e Barbagia. Fino al 18 dicembre una serie di incontri partecipativi rivolti alle aziende e ai portatori di interesse per la creazione di un’offerta turistica esperienziale e autentica
Entrano nel vivo le attività del progetto Vivimed – Servizi innovativi per lo sviluppo della filiera del turismo nell’entroterra dell’area Mediterranea, finanziato dal Programma di cooperazione transnazionale Italia Francia Marittimo 2014-2020 con la partnership di ASPAL (Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro) e Sardegna Ricerche.
Il progetto mira a creare e sperimentare nei territori della Barbagia, del Montiferru e dell’Ogliastra modelli innovativi di servizi turistici per promuovere, nell’entroterra e in aree a vocazione rurale, sistemi locali di qualità e un turismo sostenibile esperienziale e multi-stagionale.
Oltre 50 operatori pubblici e privati come B&B, resort, aziende agricole, birrificio, reti di imprese, cooperative sociali, gestori di punti di informazioni turistiche e culturali, imprese del wellness, associazioni sportive ed escursionistiche, gestori di siti archeologici, tutti operanti nei servizi al turismo e nelle filiere complementari, orientati all’innovazione e alla sostenibilità ambientale, hanno finora partecipato attivamente agli incontri (Living Lab), previsti secondo un fitto calendario fino al 18 dicembre.
Si tratta di momenti partecipativi, dinamici e interattivi, in cui gli attori locali sono chiamati a co-progettare prodotti turistici innovativi e sostenibili, in grado di valorizzare e qualificare l’offerta turistica esperienziale e autentica. I Living Lab favoriscono lo scambio di conoscenze fra esperti, la costruzione di reti, e rappresentano un’occasione di sviluppo economico, sociale e culturale.
Finora i lavori hanno evidenziato le debolezze dell’offerta turistica esistente, gli attrattori ancora da valorizzare e quindi possibili proposte originali, anche attraverso dinamiche di rete con altre imprese della filiera del turismo.Prossimo appuntamento a Nuoro il 21 novembre presso il Consorzio Universitario in via Salaris 18 alle ore 15.00.