All’Ordine di Cagliari sarà presente Serafina Strano, dottoressa siciliana vittima di un paziente-mostro a Trecastagni
Domani, venerdì 23 novembre, alle 10.30, la sala “Pippo Orrù” dell’Ordine dei medici di Cagliari in via dei Carroz, 14 ospiterà la conferenza stampa con i vertici dell’Ordine e la dottoressa Serafina Strano. L’incontro con i media prevede anche la possibilità di intervistare in anteprima la specialista, vittima lo scorso dicembre di sequestro e violenza durante il turno di servizio nella guardia medica di Trecastagni (CT): l’aggressore è stato condannato di recente a otto anni di reclusione.
Durante l’incontro con le testate giornalistiche il presidente e il consiglio direttivo presentano due iniziative legate sia alle problematiche della sicurezza dei medici in Sardegna, sia alla memoria, collettiva e professionale.
La vita di Serafina Strano, dottoressa catanese sposata a 52 anni, cambia inaspettatamente quando è stata aggredita e sequestrata durante il servizio di guardia medica nel dicembre 2017. La specialista ha confessato in tv che dal suo stupro non è cambiato niente: i tuguri della vergogna del sistema sanitario nazionale per lei esistono ancora in tanti posti.
La vittima ha rilasciato varie interviste dopo l’accaduto, e ha commentato la sua amarezza per l’assoluta indifferenza dell’Ordine dei medici di Catania che l’hanno lasciata sola, senza costituirsi parte civile nel processo. Per lei è scandaloso il fatto che lo stesso Ordine, nonostante la sua segnalazione, abbia ignorato il suo caso, svelando quindi un sistema malato e omertoso. La dottoressa Strano ha chiesto inoltre, secondo i termini di legge, di tornare a lavorare ma non nell’ambiente delle Guardie mediche.