Domai la presentazione alla Mem di Cagliari della quinta edizione del Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie organizzato da Kyberteatro
Si terrà martedì 4 dicembre, a Cagliari,nello Spazio Eventi della MEM (Mediateca del Mediterraneo, via Mameli 164)alle 10.30, la presentazione de Le Meraviglie del Possibile // Arti Numeriche, quinta edizione del Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie organizzato da Kyberteatro, spin-off della compagnia L’Aquilone di Viviana,in programma fino al 21 dicembre a Cagliari, allo Spazio OSC di via Newton 12.
Una mostra multimediale per vivere l’esperienza drammatica di una moltitudine di donne, uomini, bambini costretti a lasciare i loro paesi a causa di guerre, violenze o povertà. Milionidipassi Experience, promossa da Medici Senza Frontiere e allestita alla Mem di Cagliari, è uno degli eventi della quarta edizione del Festival Internazionale di Teatro Arte e Nuove Tecnologie “Le Meraviglie del Possibile-Intertwine”, direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo: spettacoli, installazioni, performance e workshop dal 16 novembre al 17 dicembre tra la Mem e lo Spazio OSC (Open Scena Concept).
Ad accompagnare i visitatori lungo il percorso saranno gli operatori umanitari di Medici senza Frontiere. Con indosso visori di ultima generazione ci si potrà immergere in una realtà fatta di estenuanti viaggi via terra e via mare dalla Siria verso la rotta balcanica o di baracche fatiscenti dei campi profughi del Sud Sudan.
Il festival promuove l’incontro internazionale tra artisti, scienziati e ricercatori tecnologici e la contaminazione tra le arti. Il 30 novembre e l’1 dicembre è in scena alle 21 allo Spazio Osc “Fomo” (Fear of missing out) del collettivo artistico Fango di Madrid.
La performance teatrale interattiva sulla fobia legata al mondo digitale e all’ iperconnessione è diretta da Camilo Vàsquez, con Fabia Castro, Rafuska Marks, Manuel Minaya, Trigo Gòmez e la direzione tecnologica di Juan Miguel Alcarria. Il 24 novembre sarà allestito, sempre allo spazio OSC, un Parco giochi della creatività digitale legato alle due mostre interattive “Sense Shifting” di Giovanni Maria Zaccaria e Social Wall CRS4, del Collaborative and Social Environments del CRS4, a cura di Samuel Iacolina.