La band simbolo del movimento musicale indipendente italiano lancia “Bengala”, il secondo brano che anticipa il nuovo album.
S’intitola “Bengala” il nuovo singolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti disponibile da venerdì 30 novembre. Accompagnato da un videoclip animato e diretto da Michele Bernardi, “Bengala” è il secondo brano che anticipa il nuovo album di inediti in uscita a inizio 2019.
Una ballata folk-rock nel suono senza tempo trovato durante le sessioni all’Outside Inside Studio assieme a Matt Bordin. Struggente nella musica e nel testo, “Bengala” dipinge un paesaggio postbellico e di resistenza. Ma di quale guerra si parla? Quale generazione è raccontata nella canzone? “Bengala” è un nuovo esorcismo contro la brutalità dell’esistenza contemporanea. Un nuovo classico nel vasto repertorio del gruppo mascherato di Pordenone.
Passo di avvicinamento al nono album dei Tre allegri, “Bengala” mostra l’aspetto più dolce del trio, grazie anche all’arricchimento dagli archi di Davide Rossi. Immaginato come un 45 giri, “Bengala” è accompagnata da un “lato B” intitolato “Con i bengala in cielo”, ovvero la versione per soli archi, armonica e voce arrangiata e suonata da Davide Rossi nel suo studio di Los Angeles.
Così la band di Pordenone guida il pubblico alla visione del videoclip di “Bengala”: Il video che accompagna la canzone è un vero e proprio cortometraggio. Una natività, la storia più bella del mondo, reinterpretata dal regista Michele Bernardi. Dolcissimo e sacrilego allo stesso tempo, ispirato ai disegni di Richard Scarry, il video mostra la sacra famiglia, dopo l’annunciazione, in viaggio da Gerusalemme a Betlemme in Vespa. In mezzo all’attualità del muro divisorio fra Palestina e Israele e alle opere di Banksy, la storia arriva fino alla sua naturale conclusione, con una grossa sorpresa finale.