L’aula magna di Architettura di Cagliari, ospita una forma alta di attivismo sociale, la scienza non è democratica ma deve essere garante di democrazia
Il giorno 6 e 7 dicembre 2018, dalle ore 9, l’aula magna di Architettura – via Corte d’Appello n. 87, Cagliari – ospita le giornate di studio “Ricerca in Vetrina 2018″. Organizzato dall’Adi (Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani), l’evento coinvolge le varie aree disciplinari e gli specialisti dell’Università di Cagliari.
La scienza non è democratica ma deve essere garante di democrazia. Da questa prospettiva, la ricerca scientifica può rappresentare una forma alta di “attivismo sociale con forti implicazioni nella costruzione di un futuro equo e sostenibile. Come motore del sistema dell’innovazione, infatti, la ricerca rappresenta uno strumento strategico per favorire il dialogo interculturale, incoraggiare la tolleranza, garantire pari opportunità, promuovere lo sviluppo di contesti svantaggiati e politiche di benessere per le generazioni presenti e future. Il convegno promosso dall’Adi di Cagliari e Sassari, ha al centro il lavoro che dottorandi e dottori di ricerca svolgono quotidianamente con l’obiettivo di creare una piattaforma conoscitiva e di dialogo tra accademia, istituzioni, imprese e società civile. Il valore democratico della scienza, infatti, passa per il diritto di accesso alla conoscenza e la costruzione di un dialogo aperto sui temi urgenti che la scienza, e quindi la società, hanno oggi davanti.
Aperti dal rettore Maria Del Zompo, i lavori prevedono gli interventi di Antonello Cannas (direttore scuole dottorato,Università di Sassari), Antioco Floris (rappresentante docenti, cda Ersu, Cagliari), Valeria Saiu (coordinatrice Adi Cagliari), Miriam Mastinu (Adi Sassari), Riccardo Scateni (già componente Consiglio universitario nazionale) e Pasquale Ricci (segreteria nazionale Adi).Temi e argomenti rientrano nelle Vetrine 1 (Sviluppo, risorse, ambiente), 2 (Il passato e la sua eredità) e 3 (Connessionie reti).
Lo staff operativo della due giornate è composto da Fabrizio Angius, Lino Cabras, Andrea Claudi, Moreno Frau, Roberta Guido, Laura Lai, Francesca Leccis, Stefano Mais, Giovanni Mei, Emanuele Mura,Federico Onnis Cugia, Andrea Pinna e Davide Pisu.