Le Meraviglie del mondo possibile, festival di teatro e arte

A Cagliari per la quinta edizione delle Meraviglie del Possibile, festival di teatro, arte e nuove tecnologie 

Entra nel vivo la quinta edizione de Le Meraviglie del Possibile, il Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie, organizzato e curato da Kyber Teatro, che quest’anno ha come sottotitolo, e filo conduttore, Arti Numeriche, traduzione dal francese Art Numerique (in italiano Arte Digitale).

Subito protagonista Orion Maxted, artista multimediale e regista inglese che vive e lavora in Olanda, ad Amsterdam, vincitore dell’Open Call internazionale del Festival 2018. The Brain, Cybernetic Theatre of Mind è il titolo della performance di teatro e nuove tecnologie che verrà  presentata il giorno venerdì 7 e sabato 8 dicembre, alle ore 21, a Cagliari, allo Spazio OSC di via Newton 12. E’ una messa in scena sperimentale che trasforma teatro e pubblico in un’intelligenza collettiva, una mente unica, in perfetta linea con il sottotitolo del Festival, Arti Numeriche, essendo la performance basata sull’intelligenza collettiva, appunto, e realizzata attraverso l’utilizzo di un algoritmo (if-then) e l’uso di smartphone.

Durante lo svolgimento, la mente collettiva imparerà a pensare, a chiedere e rispondere alle domande ed essere creativa insieme, fino alla fine, quando l’intelligenza d’insieme sarà  in grado di decidere cosa fare e forse anche di scrivere una performance. Tutto questo avverrà collegando le persone presenti nel pubblico tramite telefoni cellulari in una rete di intelligenza distribuita detta “swarm intelligence” (la teoria dello sciame intelligente). Si creerà così un loop di feedback tra ciò che il pubblico scriverà collettivamente e le idee che arriveranno durante la performance dal vivo. The Brain intende essere una metafora sulla società, la democrazia e la condizione umana, sulla relazione tra individuo e gruppo, fra onnipotenza collettiva e impotenza individuale, fra micro e macro-universo. La mente e il mondo condividono una struttura comune? Il mondo sta diventando un “cervello globale” sempre più complesso? Queste le riflessioni che vengono portate in superficie nello spettacolo.

Sabato 8, alla performance seguirà un brain storming partecipativo con Orion Maxted sull’intelligenza collettiva, connettiva, distribuita, artificiale ed emotiva,condotto da Carlo Infante, docente di Performing Media e managing director di“Urban Experience”.

About Valentina Meloni

Ciao sono Valentina Meloni, ho 24 anni. Sono iscritta al corso di Laurea di Scienze della Comunicazione.

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