Cultura e arte a Tadasuni, in attesa dell’edizione di Tad’a, la gara poetica sarda, il freestyle e il gospel animeranno il piccolo centro del Guilcier
Un’immersione profonda nel ritmo, nella creatività e nella gestualità. Sarà una fine dell’anno speciale a Tadasuni con “Aspettando Tad’A”, due appuntamenti che si terranno il 20 e il 22 dicembre e che anticipano la seconda edizione del Festiva delle Culture Digitali e Arti Contemporanee. A Natale nel piccolo paese che si affaccia sul lago Omodeo tradizione e innovazione si incontreranno e si fonderanno.
Il 20 dicembre c’è Rimas, la gara poetica sarda e il freestyle dei rapper, un viaggio attraverso identità, etnografia ed emozioni veicolate dai versi improvvisati in lingua sarda. Due etnomusicologi sardi, Marco Lutzu e Bastiano Pilosu, si soffermeranno sulla storia della poesia estemporanea in Sardegna e ne parleranno con gli artisti ospiti. Cosimo Capra e Lussorio Cambiganu converseranno con Pilosu della loro esperienza di gare poetiche fatte sul web, mentre Antonello Pusceddu – in arte Reverendo Jones – e Giorgio Scanu – in arte Giorgigheddu – si confronteranno con Lutzu sui temi del freestyle e del rap in lingua sarda. Seguirà un mini contest di freestyle in sardo e una vera “gara a poesia” tra Giuseppe Porcu e Dionigi Bitti, due tra i più noti e affermati poeti improvvisatori della Sardegna, accompagnati dal tenore di Ula Tirso.
Il gospel sarà invece il protagonista del secondo appuntamento di “Aspettando Tad’A”, sabato 22 dicembre. La chiesa parrocchiale San Nicola di Bari accoglierà degli ospiti che arriveranno direttamente da New York: gli Uni.Sound, ora in tour in Sardegna con lo spettacolo Gospel Explosion. Dal 2008 fanno sentire le loro voci in giro per il mondo presentando il loro spettacolo Gospel, o cantando da solisti anche con i più noti gruppi rock, soul e r’n’b, tra come Diana Rhonda Ross, Bono e gli U2, Avril Lavigne, Bobby McFerrin.
“Quest’anno abbiamo dovuto rinunciare a Tad’A, il nostro Festival di culture digitali e arti contemporanee – dice il sindaco di Tadasuni Mauro Porcu, – per cui abbiamo deciso di “Aspettare Tad’A” con degli eventi in cui arti e culture antiche si fondono e sposano molto bene con quelle più moderne. È importante per noi, che nella nostra piccola comunità siamo sempre meno, coinvolgere tutte le fasce d’età della popolazione: bambini, adulti, anziani. E poi ci piace l’idea della preparazione al Natale con eventi e manifestazioni fatte di calore, entusiasmo e partecipazione totale. In più uno dei nostri intenti è anche quello di far conoscere ovunque e a chiunque il nostro paese e crediamo che gli eventi culturali siano un ottimo modo per promuovere il territorio”. Le due serate sono organizzate dal Comune di Tadasuni col contributo dell’Unione dei Comuni del Guilcier e alla collaborazione con l’associazione culturale San Michele.