Il Castello di San Michele ospita sino al 31 gennaio 2019 i lavori di undici gruppi di architetti sardi delle scuole di architettura di Cagliari ed Alghero
La Scuola di Architettura dell’Università di Cagliari e Casa Falconieri centro di sperimentazione e ricerca con questo evento promuovono la qualità dell’architettura emergente in Sardegna attraverso una selezione di opere e progetti realizzati da architetti sardi di età inferiore a 40 anni, operata con il concorso “SYA 2018 – SARDINIA. Young Architects”.
Si tratta della seconda edizione del concorso SYA – SARDINIA. Young architects dopo la prima avvenuta nel 2016.
Sino al 31 gennaio 2019 saranno esposti i lavori di 11 gruppi di architetti sardi e formati nelle due scuole di architetture dell’isola (Cagliari ed Alghero), e inoltre la scuola di Architettura esporrà in maniera integrale i migliori lavori degli ultimi 5 anni di attività didattica, mettendo in mostra circa 250 pannelli, alcuni plastici e video predisposti durante i laboratori di progetto.
A partire dall’11 di gennaio 2019 e per tutto il mese, si susseguiranno numerose attività: incontri con i giovani architetti selezionati che presenteranno i loro lavori secondo un’articolazione tematiche che prevede: sistemi d’habitat, scuole del terzo millennio e architettura è frontiera.
Si svolgeranno conferenze con gli architetti tra i più significativi del panorama internazionale come Toni Girones catalano professore alla scuola di architettura di Reus, Ferran Ventura Bloch professore alla scuola di Architettura di Malaga, fondatore e direttore editoriale della casa editrice Recollectores Urbanos, Vincenzo Melluso, professore ordinario della scuola di Architettura di Palermo, Amanzio Farris, architetto sardo i cui lavori sul tema del rapporto fra l’urbano e il rurale sono stati esposti nell’ultima biennale di Venezia, Boris Bastianelli, direttore della Scuola di Architettura ESA di Parigi e Paulo David, architetto portoghese, Medaglia Alvar Aalto 2012.
Si terranno incontri/conferenza sulle tematiche della relazione tra lo spazio e i differenti fatti artistici, appartenenti a settori dell’arte e del cinema, il suo significato filosofico. Agire gli spazi nell’arte: Costantino Nivola, Maria Lai. Vi parteciperanno personaggi del mondo dell’arte e della cultura: Ugo Collu filosofo, già presidente della Fondazione Costantino Nivola di Orani, Gabriella Locci artista, presidente di Casa Falconieri, Giovanni Columbu regista, Valentino Pusceddu dirigente Istituto Comprensivo Pirri 1 – Pirri 2 e Franco Meloni già docente della Facoltà di Fisica di Cagliari.
Sono previste infine presentazioni di libri di architettura alla presenza degli autori e degli editori.
Il comitato scientifico del SYA è composto da oltre 20 persone, unisce diverse università italiane ed europee di prestigio agli Ordini professionali e alle associazioni più rilevanti di settore come INARCH.
Il Progetto scientifico è dell’Università di Cagliari, Scuola di Architettura, CDS Scienze dell’architettura e Architettura e di Casa Falconieri – centro di Sperimentazione e Ricerca.
Partner del progetto sono RAS, Assessorato alla Cultura; la Città Metropolitana di Cagliari; il Comune di Cagliari – Assessorato alla Cultura e la Fondazione di Sardegna. Ha inoltre l’appoggio culturale dell’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori di Cagliari e sud Sardegna, di INARCH Sardegna e di SARDARCH.