Qui e Ora Associazione Culturale Pedagogica è lieta di essere stata scelta come Partner del Laboratorio della Scuola Popolare di Poesia per la Pace
Il laboratorio annuale di scrittura per la pace e interpretazione della parola poetica si svolge in nove mesi, dal 15 ottobre 2018 a metà giugno 2019. In questo lasso di tempo si svolgeranno reading intermedi di preparazione a quello finale ed altri eventi.
Si sperimenteranno le varie forme di scrittura, partendo da quella piccola magia che è la scrittura collettiva per arrivare poi all’acrostico, alle variazioni sui temi dei grandi e altro. Quest’anno, viste anche le congiunture nazionali e internazionali, il focus saranno i poeti che in qualche modo hanno avuto a che fare con l’epopea della Guerra civile spagnola: Lorca, Neruda, Hernàndez, Machado, Altolaguirre, Aleixandre, Alberti, Cernuda e altri. Ovviamente, poichè il percorso creativo dura nove mesi, interverranno altre voci importantissime della poesia mondiale come Walcott, Ginsberg, Ferlinghetti, Corso, Kerouac, Baudelaire, Rimbaud, Verlaine, Jimènez, Saba, Merini, Montale, Ungaretti, Penna, Masala e autori proposti dai partecipanti. Saranno, infine, letti brani di Dylan e De Andre’.
Ci sarà la possibilità di iscriversi al turno A (ogni Lunedì dalla 19 alle 21), al turno B (ogni Mercoledì dalle 19 alle 21) e, volendo, di partecipare ad entrambi.
Ogni turno è aperto ad un massimo di dieci persone.
Il laboratorio si terrà in via Pietro Scornigiani 32, Cagliari.
Per info e iscrizioni: contattare l’Associazione Qui e Ora al 327 0544471 (Roberta Sirigu) o scrivendo una e-mail a qui.eora@libero.it (specificare in oggetto: “Scuola Popolare di Poesia” e fornire un numero telefonico).
Gianni Mascia
Poeta, scrittore, traduttore e narratore teatrale e radiofonico. Insegnante elementare fino al 2001, dal 2002 insegna e promuove la scrittura poetica in sardo, italiano e spagnolo, presso scuole di ogni ordine e grado, circoli culturali, biblioteche, librerie, luoghi di detenzione, comunità, case famiglia.
Ha fondato e dirige la rivista di poesia Coloris de Limbas che organizza il Festival di poesia Emilio Lussu.
Ha pubblicato in poesia: Rottaglie (Le Ellissi, 1994), Variazioni su una corda d’Infinito (premio città di Leonforte 2004), A liberare luce (premio Sorrentinum 2009), Tra Leopardi e la luna-cantus de prexu e de amargura (2015), opera ispirata dalla pièce teatrale portata in scena dall’autore e dall’attore Fausto Siddi che ne ha curato la regia. E’ del 2008, per Condaghes, la pubblicazione di Jonathan Livingston Su cau, traduzione del libro cult di Richard Bach. Del 2011 Tzacca stradoni! Racconti della mala cagliaritana, edito da Condaghes, nel 2012 esce per GDS, tratto da Luis Sepùlveda, Stòria de una caixedda e de sa gatu chi dd’iat imparau a bolai, da cui l’adattamento radiofonico in quattro puntate per rai radio1 con Gianni Mascia nel ruolo del poeta, Fausto Siddi in tutti gli altri, musiche di Davide Melis.
Tra i principali riconoscimenti: premio Mario Tobino 2010, premio Gramsci 2011, premio Montanaru 2012, premio alla Cultura Karol Wojtyła dell’Accademia Studi Leopardiani 2013, premi speciali della giuria al Rimbaud e al Peppino Mereu 2015.