La realizzazione del Giardino Fenologico Europeo sulle sponde del lago Omodeo portata avanti dal progetto CULTIVAR del Comune di Sorradile
Il Comune di Sorradile, nell’ambito delle politiche di sostenibilità ambientale e tutela del territorio e in collaborazione con ARPAS – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna, porta avanti il progetto CULTIVAR, finalizzato alla realizzazione di un Giardino Fenologico Europeo sulla sponda del lago Omodeo e alla costruzione di percorsi di valorizzazione ambientale delle aree attorno al lago stesso.
Obiettivo generale del progetto è quello di diffondere una cultura di tutela, difesa e valorizzazione dei beni ambientali, naturalistici e indirettamente culturali e artistici. Allo stesso modo le attività contribuiranno alla rivalorizzazione del Lago Omodeo e delle aree limitrofe, allo scopo di creare percorsi stabili per la fruizione del territorio, stimolare la partecipazione dei cittadini e di altri stakeholder in un percorso di empowerment per la rigenerazione ambientale e urbana.
Venerdì 18 gennaio sarà dedicata una giornata alla presentazione del progetto e allo scambio di buone pratiche con altri comuni sardi impegnati nella stessa sperimentazione: un’occasione importante di educazione alla tutela e valorizzazione dei beni ambientali e naturalistici, e insieme un momento di educazione alla sostenibilità ambientale.
Tantissimi i relatori che interverranno e che affronteranno tematiche importanti: dopo i saluti del Sindaco di Sorradile Pietro Arca e l’introduzione alle attività dell’ARPAS da parte del Direttore del Dipartimento Meteoclimatico dell’ARPAS Giuseppe Bianco, Alessandro Delitala parlerà del clima del Centro Sardegna e del lago Omodeo e Paolo Capece descriverà il progetto del Giardino Fenologico di Sorradile e della Rete Fenologica Regionale.
A seguire, Matteo Diana evidenzierà il ruolo dell’anagrafe verde come strumento di monitoraggio delle politiche ambientali del Comune di Sorradile e infine l’intervento di Antonio Solinas, Presidente della Commissione Governo del territorio, ambiente, infrastrutture e mobilità del Consiglio regionale. Chiuderà i lavori, l’Assessore regionale all’ambiente Donatella Spano.
Le azioni messe in atto dal Comune di Sorradile e dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna determineranno ricadute positive sulla qualità della vita dei cittadini, sull’immagine turistica del territorio, sulla diffusione della cultura di tutela e difesa dei beni ambientali e naturalistici.