GAVOI CONCERTO

Presentazione del progetto Viaggi della Memoria a Cagliari

Viaggi della Memoria-Promemoria Auschwitz verrà presentato venerdì 25 gennaio nella Sala conferenze della Fondazione Sardegna come progetto, giunto alla sua ottava edizione, rivolto ai giovani

E’ convocata per venerdì 25 gennaio 2019 una conferenza stampa di presentazione del progetto Viaggi della Memoria–Promemoria Auschwitz presso la Sala conferenze della Fondazione di Sardegna, in v. San S. da Horta a Cagliari, alle ore 10:00.

Il progetto è parte di un’iniziativa educativa nazionale che gode del patrocinio della Presidenza della Repubblica; in Sardegna è organizzata dall’ARCI in partenariato con l’associazione Deina di Torino e quest’anno approda alla sua ottava edizione.

Il progetto dei Viaggi della Memoria è rivolto ai giovani di età compresa tra 18 e i 25 anni, ha visto finora coinvolti circa 600 ragazze e ragazzi sardi, grazie al contributo delle Pubbliche Amministrazioni della Sardegna, della Regione sarda e della Fondazione di Sardegna.

All’incontro con i giornalisti sono stati invitati il Presidente della Fondazione Antonello Cabras e i 28 Sindaci dei Comuni che aderiscono all’iniziativa, vedrà gli interventi del Presidente e del Segretario regionale dell’ARCI Sardegna Marino Canzoneri e Franco Uda così come di alcuni tutor e giovani partecipanti al progetto.

Il percorso di formazione di Promemoria Auschwitz si articola in differenti momenti educativi che, utilizzando una pluralità di linguaggi, strumenti e metodologie, permettono ai partecipanti di apprendere la complessità delle tematiche affrontate e di mettersi in gioco in prima persona.

Il percorso proposto porta i ragazzi a toccare con mano i “luoghi del male”, a immedesimarsi nelle storie, ad approfondire la conoscenza di se stessi e delle proprie potenzialità, a comprendere l’importanza della partecipazione nella costruzione del proprio presente.

La figura principale del processo educativo è costituita dal tutor: il metodo della peer education si fonda sul fatto che partecipanti e tutor condividano lo stesso sistema valoriale e simbolico, generando un rapporto di fiducia e di ascolto.

Sarà compito dei tutor creare la giusta coesione del gruppo (attraverso attività di groupbuilding) al fine di preparare i ragazzi ad affrontare l’esperienza insieme, condividendola. Promemoria_Auschwitz fa proprio il concetto di intelligenza emotiva (Daniel Goleman), secondo cui l’apprendimento risulta più efficace attraverso la percezione e l’elaborazione delle emozioni.

Emozioni che scaturiscono dalla dimensione fortemente esperienziale del progetto, da attività e strumenti specifici (il viaggio, il teatro, la scrittura creativa, ecc.) volti a stimolare nei partecipanti immedesimazione ed empatia, ma anche dalla condivisione di uno stesso percorso con altri coetanei.

About Eleonora Pisano

Sono una studentessa di beni culturali e spettacolo, appassionata di cinema, arte, musica e teatro. Vivo a Cagliari da un anno e mezzo e adoro scrivere e leggere: mi definisco "una discepola del Vate".

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