Agroforestry, nuovo incarico per Gianluigi Bacchetta: il docente di botanica e direttore dell’orto botanico dell’università di cagliari chiamato a far parte del comitato scientifico del centro regionale di competenza per la ricerca, l’economia sostenibile, il turismo e ambiente per il rilancio territoriale (R.E.S.T.A.R.T.)
Gianluigi Bacchetta, docente di Botanica applicata e direttore dell’Orto Botanico dell’Università di Cagliari, è entrato a far parte del Comitato scientifico del Centro Regionale di Competenza per la Ricerca, l’Economia Sostenibile, il Turismo e Ambiente per il Rilancio Territoriale (R.E.S.T.A.R.T.), istituito presso Il Consorzio per la promozione degli Studi Universitari nella Sardegna Centrale.
Al Centro sono assegnati compiti di ricerca, sviluppo, consulenza, formazione e sperimentazione nonché la possibilità di effettuare studi, analisi e diagnosi dei territori, di riqualificazione ambientale, recupero e manutenzione di contesti agro-paesaggistici, antropologici e archeologici, geografico-economici, urbani ed edilizi ed inoltre progettare e realizzare attività̀ di ricerca e di trasferimento tecnologico a favore delle imprese dell’agroforestry, “imprese verdi” e imprese di gestione di sistemi eco museali e/o di gestione del Territorio.
Completano il Comitato scientifico Sandro Dettori (Università di Sassari) e Marco Marchetti (università del Molise), scelti come il prof. Bacchetta in base alle loro specifiche competenze nell’area agroforestry.
Restart. È stato definito il quadro finanziario a cui fare riferimento per l’azione a favore della ricerca e della didattica all’interno del Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale (progetto Restart). Sarà così possibile completare il finanziamento regionale a favore dell’intervento per l’Area Vasta di Nuoro con una dotazione residua di 5 milioni e 729 mila euro.