Il 16 Febbraio, a Villacidro, parte la raccolta fondi per il progetto in omaggio a Grazia Deledda, Andando via.
Una mostra documentale, laboratori per adulti e bambini, una cena d’arte: sono questi gli eventi in programma il prossimo 16 febbraio a Villacidro, presso il Caffè Letterario di piazza Zampillo, in occasione della raccolta fondi per il progetto dedicato a Maria Lai e Grazia Deledda.
La cittadina campidanese, oltre a essere partner dell’iniziativa, vanta un’antica tradizione tessile che sarà oggetto, nei prossimi mesi, di uno specifico studio.I
La mattina, a partire dalle ore 10, sarà visitabile la mostra documentale che racconta la nascita del progetto e la sua evoluzione.
Tessere storie, tessere i colori: alle 15, appuntamento con un interessante e coinvolgente laboratorio di tessitura narrativa, organizzato in collaborazione con la farmacia Fanni, pensato per i piccoli dai 6 ai 10 anni: prendendo spunto dalla “Leggenda del dio distratto”, ogni bambino potrà intrecciare i propri fili e racconti con quelli degli altri, dando vita a un tessuto che rappresenti la sua storia.
Inoltre, le dottoresse Cristina Fanni e Laura Senes esploreranno insieme ai piccoli il mondo delle erbe, utilizzate sia per tingere la lana sia per il benessere del corpo.
Alle 18 saranno protagonisti gli adulti grazie al laboratorio interattivo, Se non capisci segui il ritmo, curato dalla gallerista – nonché responsabile scientifica del progetto – Chiara Manca, ispirato alle opere dell’artista ogliastrina.
Un’originale cena chiuderà la serata: cinque portate interamente dedicate ad altrettanti capolavori di Maria Lai, reinterpretati in chiave culinaria dallo chef Alberto Sanna.
Forme, colori e geometrie da un lato, prodotti del territorio dall’altro – tra cui l’eccellente olio extravergine di oliva fornito dall’azienda Masone Becciu – saranno protagonisti di questo piacevole momento conviviale.
Ognuna delle cinque opere rappresentate verrà illustrata da Chiara Manca e l’intera serata sarà arricchita da intermezzi musicali curati dal chitarrista Davide Mocci e dalla lettura di alcuni brani tratti dai romanzi di Grazia Deledda.
La serata si chiuderà con una piccola asta grazie alla quale sarà possibile aggiudicarsi dei veri e propri gioielli: opere di Maria Lai, libri rari legati all’artista e a Grazia Deledda, oltre ad alcune serigrafie offerte da Le amiche di Freya, partner del progetto.
L’ingresso alla mostra documentale e la partecipazione ai laboratori sono a offerta libera. Le donazioni contribuiranno a finanziare il progetto.I
Il progetto
Ideato dalla manager culturale villacidrese Giuditta Sireus, prevede in primo luogo la realizzazione di ventidue arazzi che riportano su tessuto le sculture che Maria Lai dedicò a Grazia Deledda nel suggestivo monumento “Andando via”, situato a pochi metri dalla chiesa della Solitudine di Nuoro, che conserva le spoglie della scrittrice Premio Nobel.
L’importante iniziativa sarà poi declinata in una performance teatrale, mentre l’intero percorso sarà oggetto di una serie di documentari che vedranno le tessitrici protagoniste. Gli arazzi, inoltre, faranno parte di una mostra itinerante che viaggerà in Sardegna e nel mondo.
Il progetto è frutto della collaborazione fra istituzioni, centri tessili e professionisti che operano in ambito artistico e culturale.