La Tomba Vasi Teatrapodi, tra i più antichi e suggestivi ipogei archeologici della Sardegna, aprirà al pubblico nel mese di Aprile 2019.
Restituì poco meno di 500 reperto archeologici ed è conosciuta dagli esperti con il nome di Tomba numero 1 della Necropoli di Santu Pedru ad Alghero. Sarà visitabile a breve, solo su prenotazione grazie alla Cooperativa che si occupa di tutelare questo magnifico sito.
Situata nel nel territorio comunale di Alghero (SS), la Tomba dei vasi Tetrapodi è una cavità sotterranea chiusa da un cancello, studiata e pubblicata dall’archeologo Ercole Contu.
Situata a 10 km da Alghero, sulla statale 131 Bis per Ittiri, ha dimensioni notevoli: un vano di disimpegno rettangolare, con due pilastri e, al centro, nella parete di fondo, una falsa porta ed un vano circondato da 9 celle di dimensioni diverse con nicchie simili agli stipi a muro delle capanne antiche nuragiche.
Al suo interno conserva le riproduzioni di corna taurine, simboleggianti la forza e la vita dopo la morte. Mentre stupiscono le interessanti riproduzioni di corna taurine, simbolo di forza e della vita dopo la morte.
È una Tomba simile alla dimora dei defunti prima della morte, con un soffitto simile a quello di una capanna preistorica, le finestrelle, i pilastri ed anche la stessa forma del vano rettangolare.
Il monumento ha restituito 447 reperti che si riferiscono soprattutto alle culture di:
- San Michele (3.000 a.C.),
- Abealzu-Filigosa (2.500 a.C.) e Campaniforme (2.000 a.C.).
Per la visita è necessario chiamare la Cooperativa che gestisce il sito: www.coopsilt.it/
Le visite guidate si terranno infatti solo su prenotazione alle ore 11, 12:30 e 15 dei seguenti giorni di Aprile:
6-7, 13 e 14, 20 e 22 dunque per PASQUETTA. Poi il 25 Aprile, giorno sella FESTA di LIBERAZIONE, infine il 27 ed il 28 Aprile, per Sa Die de Sa Sardigna.
Per info e prenotazioni, potrete contattare il numero +39 3294385947.