Il 25 e il 26 maggio avrà luogo presso il Teatro Alkestis un workshop del maestro Hal Yamanouchi
“Movimenti che ci rigenerano, voce che ci libera”, workshop intensivo diretto dal maestro Hal Yamanouchi, conosciuto ai più per i suoi ruoli in numerose serie tv e film tra i quali “Wolverine” di Mangold, “Zoolander 2” di Stiller, “Nirvana” di Salvatorese per il doppiaggio di Kazmoto ne “L’ultimo Samurai”.
Il workshop, che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 maggio 2019 dalle ore 10.00 alle ore 18.00 presso il Teatro Alkestis di Cagliari (via Loru 31) è organizzato dal Teatro Laboratorio Alkestis CRS e dalla Compagnia d’arte Circo Calumèt ed è il secondo dei tre laboratori dedicati al lavoro dell’attore condotti da docenti esterni all’interno della Stagione 2019/20 del Teatro Laboratorio Alkestis.
“Movimenti che ci rigenerano, voce che ci libera” sarà una due giorni di studio e sperimentazione rivolta a tutti, attori e non, che proporrà ai partecipanti di coltivare l’osservazione e l’ascolto verso il proprio sistema psicofisico, ampliandone contemporaneamente l’empatia e l’espressività.
Partendo dal pensiero espresso negli anni ’50 del secolo scorso dall’inventore della fisioterapia “Sei-tai” Harucika Noguci e sostenuto oggigiorno da fisici, psicologi e biologi, secondo cui “il corpo è capace di guarirsi e di rigenerarsi”, Hal Yamanouchi sostiene l’importanza dell’esercizio fisico che, generando e rigenerando gli schemi psicofisici in uno stato di apertura nei confronti dell’“energia primordiale”, dà vita a una risonanza creativa.
Questo sarà possibile per mezzo di esercizi di sensibilizzazione psicofisica e di meditazione in movimento provenienti dallo Yoga, dal Qi Gong e dal Movimento Rigeneratore, e attraverso l’utilizzo di giochi espressivi che si basano sui principi esplorati dalla Bioenergetica, dalla Gestalt Psychologie e dall’Analisi Transazionale.
I fruitori del workshop, inoltre, saranno invitati a ridimensionare le proprie modalità di comportamento e sperimentare nuovi modi di sentire se stessi, esprimersi, agirsi e reagirsi.
DESTINATARI: Il workshop è rivolto a tutti, attori e non, e prevede un minimo di 10 e un massimo di 20 partecipanti.
ISCRIZIONI: entro il 17 maggio, con uno sconto del 50% per chi si iscriverà entro il 30 aprile.
La scheda di iscrizione compilata (scaricabile dalla pagina Laboratori del sito www.teatroalkestis.it) può essere inviata via email all’indirizzo info@teatroalkestis.it
COSTI:
– € 240,00* entro il 17/05/2019;
– € 120,00* per chi si iscrive entro il 30/04/2019.
*Il costo comprende n. 1 pasto (piatto unico, pane e bottiglietta d’acqua) per ogni giornata di workshop.
PAGAMENTI: Dovranno essere effettuati in un’unica soluzione tramite bonifico bancario in concomitanza all’invio della scheda di iscrizione. Gli estremi per il bonifico sono consultabili nella pagina Laboratori del sito www.teatroalkestis.it
Altre modalità di pagamento da concordare contattando la segreteria.
INFORMAZIONI: 070 30 63 92 (dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00, il sabato dalle 18.00 alle 22.00, la domenica dalle 16.00 alle 22.00), info@teatroalkestis.it, www.teatroalkestis.it, Facebook: Teatro Alkestis e Formazione all’Alkestis.
Hal Yamanouchi –Nato a Tokyo nel 1946, inizia la sua carriera teatrale a Londra nel ’71 come mimo e danzatore prima al The Red Buddha Theatre, e poi in tournée in Europa, partecipando al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Nel ’75 si stabilisce in Italia.
Come mimo-danzatore dal particolare stile che unisce tecniche orientali e occidentali viene invitato a diversi festival e come ospite fisso in alcuni programmi televisivi RAI.
Come coreografo ha curato i movimenti di opere liriche e di spettacoli di prosa per vari registi.
Come attore cinematografico ha lavorato in films e telefilms italiani e americani tra i quali “Nirvana” di Salvatores, “Last Food” di Cini, “Angels in America” di Nichols, “Life Acquatic” di Anderson, “Tarda Estate” di Di Trapani / De Angelis, “Gorbaciof” di Incerti, “The Way Back” di P.Weir, “Wolverine” di Mangold, “Zoolander 2” di B. Stiller e “Grain” di Kaplanoğlu.
Come didatta ha insegnato in varie scuole di recitazione come l’Accademia Nazionale d’arte Drammatica, l’ERT, “Permis de Conduire”, “Artedattore”, ecc. per corsi di formazione, per i registi al Teatro di Roma, per i mimi al Teatro Carlo Felice di Genova, ecc. e in workshop per diverse istituzioni e associazioni.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti: come danzatore il “Premio Guido Monaco” con il gruppo “I Danzatori Scalzi”, come attore il “Premio Colpo di Scena” per il ruolo di Ariel in “La Tempesta” prodotta dal Teatro Bellini di Napoli, come performer alla “I° Rassegna Internazionale Performers & Performances”, come doppiatore al Festival del Cinema di Acquapesa per il doppiaggio di Kazmoto ne “L’Ultimo Samurai”. È stato candidato come miglior doppiatore Serie TV al Gran Premio del Doppiaggio 2018 per il lavoro nella serie “The Man in the High Castle”.
Attualmente è impegnato come danzatore nell’assolo di danza “Interrogai Me Stesso” per la “Compagnia Simona Bucci” e come attore in “Terrasanta” della Compagnia “Teatro Degli Incamminati”.
Teatro Laboratorio Alkestis CRS – Centro di ricerca e sperimentazione che dal 1983 opera a Cagliari nel campo della sperimentazione teatrale, pur nascendo come compagnia nel 1973 e rappresentando, di fatto, una delle più antiche realtà teatrali della Sardegna.
Dal 1987 la compagnia Alkestis si è particolarmente attivata nella formazione e diffusione della “cultura teatrale”. Nel 1991 ha acquisito e ristrutturato un proprio teatro, denominato Teatro Alkestis.
I suoi settori di intervento vanno dalla produzione e distribuzione di propri spettacoli, alla programmazione di percorsi teorico-pratici per la formazione degli attori e del pubblico, all’educazione teatrale nelle scuole, all’organizzazione di spettacoli e rassegne di teatro, cinema e musica, attività tutte che hanno contribuito in modo determinante a caratterizzare l’offerta culturale a Cagliari e in Sardegna.
Tra le attività particolare importanza ha avuto ed ancora ha, la produzione di numerosi lavori teatrali originali, espressione della cultura propria della Compagnia basata tanto sullo studio e l’approfondimento di diverse tecniche teatrali e parateatrali, quanto sulla ricerca delle connessioni fra queste ed altre forme di espressione artistica e culturale.
Compagnia d’arte Circo Calumet – Fondata nel novembre 2004 dagli artisti Andrea Meloni e Simone Dulcis che, dopo dieci anni di collaborazione, decidono di dare forma, identità e continuità al loro incontro umano e professionale. Nei primi quattro anni di vita la Compagnia si consolida principalmente intorno alle figure dei due fondatori che attraverso un processo di comparazione, integrazione e contaminazione tra la pittura informale e il linguaggio teatrale sperimentano modi personali di fare arte. Successivamente si aggiunge un terzo socio: il fotografo Stefano Fanni. In principio l’attività della Compagnia si concentra particolarmente sui laboratori d’espressività pittorica e teatrale basati sui principi di tutela della salute mentale e di diritto all’arte nel quotidiano; essi vengono proposti e sperimentati in ambito sociale e clinico come percorsi di conoscenza e crescita personale. Nel 2006 la Compagnia realizza lo spettacolo “Il Teatro dei fratelli Scomparso”, prodotto dal Teatro Laboratorio Alkestis a partire dal quale si consolida il sodalizio con l’Alkestis con il quale, negli anni successivi, realizza altri spettacoli teatrali e laboratori.
“Movimenti che ci rigenerano, voce che ci libera” è realizzato con il contributo di Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato alla Pubblica Istruzione, Sport e Spettacolo) – Regione Autònoma de Sardegna (Assessoradu de S’Istrutzione Pùblica, Benes Culturales, Informatzione, Ispetàculu e Isport) e Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura).