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“Aprile alla Vetreria Aprile Resistente” prosegue a Pirri

Non si ferma la rassegna “Aprile alla Vetreria Aprile Resistente”, organizzata alla Vetreria di Pirri da Cada Die Teatro e dal Crogiuolo.

“Aprile alla Vetreria Aprile Resistente” prosegue domani, martedì 16 aprile alle 18, nella Sala Bancri dello spazio Fucina Teatro, la Compagnia dei Crogiuolini presenta “Shakespeare e gli Altri”, testo e regia di Rita Atzeri, assistente alla regia Marta Gessa, con Elena, Pietro, Youssu, Rebecca, Nata, Luca, Benedetta, Simone, Matilda, Filippo e Ambra.

La compagnia dei Crogiuolini mette insieme il gruppo storico del laboratorio per bambini nato al Teatro Sant’Eulalia di Cagliari con alcuni elementi nuovi, che seguono un percorso di formazione teatrale condotto da Rita Atzeri nello spazio Fucina Teatro. Tanti i temi affrontati e i luoghi visitati in questi anni, inclusi gli studi di registrazione di Rai Sardegna e di Radio Kalaritana.

“Shakespeare e gli altri” è un lavoro di teatro nel teatro, in cui i ragazzi giocano con il loro essere studenti e allievi aspiranti attori e con la loro passione per il teatro. Un lavoro dall’intento comico, che rivoluziona il concetto di eroe e di protagonista a favore della valorizzazione del gruppo, proponendo una “pari opportunità” di gioco a prescindere dall’appartenenza di genere.

Questo spettacolo segna anche l’apertura di una collaborazione con l’emittente Tcs, con l’obiettivo di studiare un format televisivo per ragazzi, che preveda al suo interno uno spazio per lo spettacolo dal vivo che abbia i giovani come protagonisti.

Cada Die Teatro

Il cada die teatro nasce a Cagliari nel 1982. La compagnia, lavorando per un teatro che fosse il più vicino possibile alla realtà, ha individuato nella centralità dell’attore l’elemento principale della sua poetica teatrale.

Per il cada die teatro “ricerca” ha significato trattare temi forti e vicini al proprio vissuto con linguaggi semplici e comprensibili, nel tentativo di costruire un teatro che fosse popolare senza per questo smettere di ricercare nuove forme di comunicazione.

La sperimentazione di nuovi linguaggi scenici, la cura per il lavoro dell’attore inteso come pratica quotidiana, l’interesse per la narrazione orale, per le “lingue” concepite come linguaggio scenico contemporaneo per parlare “al presente”, hanno caratterizzato il percorso artistico di questi anni.

Una continuità poetica si coglie anche nelle produzioni per il teatro-ragazzi. E’ sempre stato forte il desiderio di confrontarsi con una comunità, quella dei bambini e dei ragazzi, eccezionale per l’attitudine all’ascolto e per l’immediatezza delle risposte.


È nata perciò l’esigenza di dedicare degli spettacoli principalmente a loro, in un lavoro che trova nella scrittura di fiabe originali e nelle tecniche di narrazione i fulcri della ricerca della compagnia.

About Federico Montaldo

Studente di Lingue e Comunicazione, appassionato di cinema, musica e fotografia.

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