Venerdì, al conservatorio Giovanni Pierluigi da Palestrina, si parlerà di Fasano, Crepas e Porrino.
Dopo le due conferenze introduttive dei musicologi Felice Todde e Antonio Trudu, il IX Festival pianistico del Conservatorio, quest’anno dedicato agli 80 anni del “Da Palestrina”, si prepara a entrare nel vivo.
Venerdì 3 maggio, alle 18, nell’aula magna dell’istituzione musicale (in piazza Porrino), la musicologa e pianista Aurora Cogliandro, col suo incontro dal titolo “Invito al Concerto“, introdurrà il concerto in programma lunedì 6 maggio. Sarà l’occasione per tracciare un ricordo dei maestri Renato Fasano, Oscar Crepas ed Ennio Porrino, figure di spicco nella storia del Conservatorio.
L’Istituto vanta infatti una lunga serie di reggenti di talento. Ennio Porrino, compositore prolifico a cui è stato dedicato il Concorso Internazionale di Pianoforte Ennio Porrino, diresse il Conservatorio dal ’56 al ’59, anno della sua prematura scomparsa.
Oscar Crepas, violinista ed insegnante di viola, si occupò del Conservatorio
dal ’55 al 56 e dal ’59 al ’60. Nel 1970 ricevette la Medaglia d’argento ai Benemeriti della Scuola della Cultura e dell’Arte.
Ma forse più importante di tutti fu Renato Fasano. Con la carica più lunga di tutte, (1924-1953), adattò il Conservatorio all’ordinamento dei Conservatori Statali, tramite scelte rigorose e professionali. Senza contare la sua carriera come compositore, pianista e direttore d’orchestra.
Proprio a Renato Fasano è dedicato, il 6 maggio, il concerto in programma alle 20,30 negli spazi dell’Auditorium.