Spettacolo al Teatro Sant’Eulalia per la Festa della Mamma – concerto di un rinomato quartetto bielorusso
A Cagliari, domenica 12 maggio dalle 15:30 con ingresso gratuito nel Teatro di Sant’Eulalia si celebra con un concerto di un rinomato quartetto bielorusso la “Festa della Mamma e l’Ottava Giornata delle Lavoratrici Badanti in Sardegna”.
Una tradizione consolidata che unisce la vasta comunità immigrata proveniente dall’Europa Orientale e la Sardegna per festeggiare le mamme di tutto il mondo, quelle che hanno la fortuna di avere i loro figli vicino e quelle che l’emigrazione ha portato lontano dai propri cari e che, con i loro prezioso lavoro, si prendono cura dei nostri anziani.
In programma l’esibizione del Quartetto bielorusso ZALICHVACKAJA SUPOLKA formato da Atrashkevich Raman (fisarmonica), Kazakou Siarhei (basso), Makayed Hanna (voce solista), Kryvashei Yury (salterio slavo – strumenti a fiato).
Un concerto allegro e coinvolgente con brani e canti di musica popolare bielorussa, ucraina, russa e slava e alcuni pezzi di musica retrò anni 70-80-90 in voga nell’Europa orientale in quegli anni. Tanti i pezzi conosciutissimi anche fra il pubblico italiano entrati nella storia della musica popolare internazionale.
Il concerto è rivolto a tutti coloro che, insieme a noi, vogliono festeggiare le mamme di tutto il mondo e, mettere in evidenza, l’importante ruolo sociale svolto dalle lavoratrici badanti, per la gran parte straniere e provenienti dall’Europa Orientale, spesso madri e giovani nonne che hanno lasciato i loro figli e nipoti in patria per emigrare alla ricerca di un lavoro. Una lontananza e nostalgia per i propri figli e nipoti che le accomuna alle tante mamme e nonne sarde che vedono a loro volta i propri figli e nipoti cercare lavoro lontano dalla Sardegna.
La Festa della Mamma e laOttava Giornata delle Lavoratrici Badanti in Sardegna,è promossa dall’Associazione Cittadini del Mondo Onlus, la Biblioteca “Rodnoe Slovo” (Oratorio di Sant’Eulalia), nell’ambito del progetto “Amicizia e conoscenza reciproca”, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e il patrocinio del Consolato onorario della Repubblica Belarus in Cagliari.