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Musica ex Machina al Teatro Moderno di Monserrato

Il 18 maggio i Musica ex Machina sono in concerto al Teatro moderno di Monserrato per una serata all’insegna della musica dal vivo

I Musica ex Machina tornano con un nuovo appuntamento: il 18 Maggio saranno al Teatro Moderno di Monserrato (via XXXI Marzo 1943, 20, ore 20:30. info teatromodernomonserrato@gmail.com).

Guido Coraddu al pianoforte, Francesco Bachis alla tromba, Mauro Sanna al basso, Simone Sedda alla batteria in una formazione inedita assieme al chitarrista Alessandro Puddu.

Ad arricchire la serata la presentazione del nuovo video di Giulia Casula che va ad arricchire la serie dei videoclip artistici che fanno parte integrante del nuovo progetto discografico BURP (vedi il Sito Web). Il video, realizzato con il supporto tecnico di Andrea Mura, ha come titolo T.W., ed è legato al brano Pensamentos.

Quattro talentosi musicisti sardi (Coraddu con formazione classica, Bachis bandistica, Sanna e Sedda autodidatti) tra i protagonisti della musica leggera isolana, in una formazione che va affermandosi sempre più in Italia ed all’estero.
La musica taumaturgica e travolgente di Musica ex Machina si manifesta risolvendo le trame più ardite dell’improvvisazione e del virtuosismo, secondo un gioco che coinvolge l’ascoltatore in una girandola di armonie e di invenzioni. Un macchina musicale travolgente che porterà la carica di un jazz pensato per una fruizione allegra e popolare, senza per questo rinunciare composizione raffinata, in un flusso di energia positiva tra spartito e improvvisazione.

Le composizioni che portano in scena sono tutte originali, frutto di un’estrema libertà espressiva e della ricerca di un sound che permette di armonizzare musica contemporanea colta, elettronica, musica popolare, sudamericana, orientale, in una dinamica di tipo jazzistico, all’insegna della libera improvvisazione, esplorando generi e linguaggi ricondotti al comun denominatore del quartetto, del suo sound e della capacità di costruire una tessitura complessa e dinamica di suoni. “Da tempo il jazz è diventato più che un genere un clima culturale, un vasto fiume nel quale arrivano affluenti provenienti da ogni ambito della cultura sonora… Non per questo si può dire che non esista più il jazz: si può affermare che suonare jazz significa ancora avere a che fare con l’improvvisazione, con l’enfasi data alla componente ritmica, e con una tradizione afroamericana che ne costituisce l’imprescindibile radice.”

Ogni brano è uno studio di genere dove l’esercizio di stile e di mimesi consiste nel rivisitare il brano, richiamando il genere ed uscendo dal genere, con un continuo scherzare intorno alla musica di genere. Pur essendo la formazione tipicamente jazzistica l’esecuzione è tesa ad offrire uno spettacolo coinvolgente dal punto di vista del linguaggio musicale, e dunque facilmente fruibile; questo si riflette sul tentativo di costruire una musica strumentale popolare, orecchiabile ma comunque costruita con una solida composizione d’assieme. Essendo composto da musicisti di grande esperienza, ciascuno virtuoso del proprio strumento, il concerto è uno spettacolo di musica, tecnica e sorprese.

Per maggiori informazioni visitare il sito dei Musica ex Machina.

About Giulia Olla

Nata a Cagliari nel 1995, studentessa di Lingue e Culture per la Mediazione Linguistica presso L'Università di Cagliari