I Servitori dell’Arte a spasso con i fantasmi di Sanluri

Domenica 2 giugno i Servitori dell’Arte a spasso con i fantasmi di Sanluri

L’isola torna ad animarsi dei suoi affezionati fantasmi, in un avvincente appuntamento con la storia e il
mistero, domenica 2 giugno 2019, alle ore 18:30, presso il Castello di Sanluri (Su). “I Servitori dell’Arte”, poliedrica Compagnia Teatrale originaria di Ladispoli (Rm), tornano in Sardegna con il loro format di successo “A spasso con i fantasmi di…”, più volte record di presenze nella Capitale.
Dieci anni di carriera e un’offerta culturale che non conosce limiti; questi sono “I Servitori dell’Arte”, Compagnia teatrale, ma anche Associazione Culturale, che propone attività, laboratori, esperienze artistiche, teatrali e culturali ad ampio raggio, fungendo da collante sociale nel nobile intento di rendere l’Arte fruibile a tutti.

Domenica 2 Giugno, presso il Castello di Sanluri, detto di “Eleonora d’Arborea”, giudicessa dal 1383 al 1404, affronteremo, assieme agli attori della Compagnia teatrale de “I Servitori dell’Arte”, un entusiasmante
viaggio a ritroso nella storia, alla scoperta di quegli aneddoti e quei misteri dell’isola che sfumano nelle più svariate epoche passate: dal periodo giudicale al primo conflitto mondiale, passando per il Risorgimento
italiano.

Sarà l’occasione per tornare a fare luce sul grande patrimonio storico e culturale dell’isola, uno scrigno che
racchiude tesori di inestimabile valore e bellezza. 

 

I Servitori dell’Arte

Ottobre 2008. Tutto ha inizio qui,  da una semplice idea di Manuel D’Aleo supportata da un nutrito gruppo di amici: si sente la necessità di dar vita ad una realtà teatrale poco apprezzata e poco conosciuta in un territorio come quello di Ladispoli e Cerveteri (Roma). Parte così una lunga rielaborazione del famosissimo capolavoro di C. Goldoni “La Locandiera” e alla fine del 2008 hanno inizio le prove di preparazione e di studio, capitanate da Manuel D’Aleo che assumerà poi la regia di tutti gli spettacoli teatrali.

Dopo qualche mese c’è il desiderio di trovare un nome al gruppo teatrale e torna a nostro vantaggio la sofferta ricerca di un attore che interpreti il ruolo di un Servitore di locanda; giocando su questo elemento, nascono ufficialmente “I Servitori dell’Arte”.