“My Open Sardinia”: via al crowdfunding per il progetto della STARTER
Parte da Quartu Sant’Elena il nuovo e importante progetto di STARTER Cooperativa Sociale. Da oggi e fino al 26 agosto sarà possibile partecipare al crowdfunding per la nascita di “My Open Sardinia” un portale interattivo e accessibile che permetterà agli utenti di poter programmare la propria visita, associando all’esperienza turistica in senso stretto (monumento, spiaggia, open air.), la possibilità di scoprire e conoscere l’essenza della Sardegna: le persone che la vivono.
“My Open Sardinia” è un progetto che vuole mettere insieme tanti attori della comunicazione per creare un mezzo che metta insieme la facilità d’accesso all’informazione, al luogo, all’esperienza e alla socialità.
«Vogliamo proporre al visitatore non solo la meta turistica, ma anche ciò che sta accanto e che non ha le forze per promuoversi: il piccolo ostello gestito dalla cooperativa sociale, l’agriturismo degli antichi pastori, il percorso trekking delle giovani guide naturalistiche solo per fare alcuni esempi» racconta Nicola Cabras, Presidente della cooperativa.
«Il nostro intento è quello di mettere le nostre competenze e professionalità a disposizione di ogni persona di qualsiasi paese che voglia venire a visitare la Sardegna – prosegue il Presidente – Vogliamo perciò censire i luoghi d’interesse e le mete turistiche spesso poco conosciute nei comuni che, per qualsiasi ragione, faticano ad investire nel turismo. Vorremmo attuare una rivoluzione permanente che negli anni, attraverso la manutenzione, porterà lavoro e presenza fisica anche nei territori più svantaggiati».
Il progetto verrà realizzato mettendo in gioco le professionalità dei soci e dipendenti della STARTER Cooperativa Sociale, esperti da anni nel settore della comunicazione sociale e nella realizzazione di contenuti audio/video. Per ogni meta e luogo d’interesse, STARTER realizzerà un’audio/video guida multilingua disponibile in remoto o attivabile nel proprio smartphone attraverso un QR CODE posizionato vicino al monumento o in un punto non invasivo del sito. Non solo audio/video guida ma un portale interattivo e accessibile che darà l’opportunità di creare il proprio percorso turistico all’interno dei paesi e delle città sarde ancor prima di essere giunti sul luogo.
Ogni audio/video guida verrà realizzata attraverso foto e video del sito da promuovere; video girati col drone da un pilota certificato; la scrittura dei testi attraverso ricerche e documenti con traduzione in nove lingue (tra cui il sardo) e la registrazione delle tracce audio in uno studio professionale; la consulenza artistico/architettonica da parte di un professionista che verificherà la veridicità dei testi.
L’investimento iniziale è di 7.000 euro che coprirà i costi di creazione e lancio del portale “My Open Sardinia” e il posizionamento e la realizzazione delle prime audio/video guide nei luoghi d’interesse della città di Quartu Sant’Elena a partire dalla Basilica di Sant’Elena Imperatrice.
Il progetto “My Open Sardinia” è visitabile sul sito derev.com dove è già possibile avere ulteriori informazioni sulle donazioni.