barumini archeologia

Barumini, workshop tra archeologia, turismo e astronomia

“Parchi delle Stelle, patrimoni culturali e turismo sostenibile in Sardegna”: due giorni a Barumini tra archeologia, turismo e astronomia

Mettere a confronto idee ed esperienze utili a promuovere un turismo sostenibile di alto profilo culturale e ambientale con l’astroturismo, nuova forma che offre la possibilità di rivalutare e valorizzare ulteriormente i parchi naturali e le aree archeologiche. Sono alcuni dei principali obiettivi del workshop che si terrà venerdì 7 e sabato 8 giugno a Barumini nella Sala convegni del Centro di comunicazione e promozione del Patrimonio Culturale “Giovanni Lilliu”. 

L’incontro intitolato “Parchi delle Stelle, patrimoni culturali e turismo sostenibile in Sardegna” metterà a confronto studiosi, archeologi, astrofisici, istituzioni, Università, Enti gestori dei parchi in Sardegna e non solo, per discutere e analizzare attività di promozione culturale attuate e attuabili sul territorio regionale. Il workshop si aprirà venerdì dalle ore 9.45 con la sessione della mattina che si chiuderà alle ore 13 e dedicata al convegno, mentre nel pomeriggio dalle 14 alle 18 si terranno le tavole rotonde con gli approfondimenti. Stesso calendario anche per la giornata di sabato. L’appuntamento, organizzato da Rodolfo Calanca e l’associazione culturale “Borgo di Urania”, dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura, il Parco Geominerario storico ambientale della Sardegna e da Sardegna in Miniatura, si propone anche di ipotizzare percorsi culturali nelle zone dove è possibile osservare il cielo notturno, anche all’interno di Parchi protetti. Perché proprio con la valorizzazione dell’astroturismo si intende creare percorsi tematici alla scoperta del mondo dell’astronomia, ad occhio nudo e con telescopi, con la proiezione di planetari oppure ancora con l’organizzazione di conferenze e festival a tema scientifico, culturale, ambientale ed archeologico.

Il workshop permetterà di esaminare le potenzialità del turismo culturale e dell’astroturismo in particolare, come attività economiche in grado di promuovere aree di sicuro interesse, ponendo l’accento sulle caratteristiche ambientali, antropiche e del cielo stellato. Durante i lavori verranno illustrati gli obiettivi del progetto multidisciplinare e multi professionale che ha l’ambizione di fornire un impulso alla conoscenza e allo sviluppo culturale e turistico dei territori, in ambito nazionale ed internazionale. Tra le idee progettuali che saranno lanciate al workshop anche la creazione di alcuni Parchi delle Stelle (International Dark Sky Park, IDSP), all’interno dei parchi regionali e nazionali di maggior pregio.

I PARTECIPANTI. All’incontro che ha il patrocinio del Comune di Barumini, del Parco Nazionale dell’Asinara e dell’Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), parteciperanno: Gianni Lampis, assessore dell’Ambiente della Regione Sardegna; Emanuele Lilliu, sindaco di Barumini; Tarcisio Agus, presidente del Parco Geominerario storico ambientale della Sardegna; Pierpaolo Vargiu, ex deputato del Parlamento; Stefano Altea, avvocato, esperto di diritto dell’Unione Europea; Salvatore Bellisai, presidente Cda Fondazione Barumini Sistema Cultura; Gabriella Bernardi, astrofisica e giornalista; Pierangelo Cadoni, Sardegna in Miniatura; Pietro Paolo Congiatu, direttore Parco Nazionale dell’Asinara; Giacomo Del Chiappa, docente Università di Sassari; Roberto Demontis, ricercatore export, CRS4; Manuel Floris, direttore del Planetario dell’Unione Sarda di Cagliari; Sandro Garau, Gruppo Ricerche Sardegna; Marco Massa, presidente Associazione Astrofili Sardi; Emilio Molinari, direttore Osservatorio astronomico Istituto Nazionale di Astrofisica di Cagliari; Ilaria Montis, archeologa, membro IRIAE; Augusto Mulas, archeologo e scrittore; Tonino Mura, archeoastronomo, astrofilo; Natalino Oggiano, ex direttore generale Banco di Sardegna; Linda Osti, docente Libera Università di Bolzano; Giacomo Paglietti, direttore scientifico, Museo e Parco Archeologico Genna Maria (Villanovaforru), Area archeologica Santa Vittoria-Serri; Gianpiero Pinna, presidente Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara; Massimiliano Piras, ingegnere -Spai Associati; Paola Rizzi, docente Università Sassari e L’Aquila; Carla Romagnino, presidente associazione Scienza Società Scienza; Nicola Sulas, guida ambientale (Aigae Sardegna).

About Simone Cadoni

Classe 1993. Giornalista pubblicista, ha conseguito la laurea in Lingue e Comunicazione e un master in Giornalismo. Dai tempi dell'università collabora con Unica Radio, per cui si occupa della produzione di articoli e interviste.

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