In arrivo due autovelox a San Sperate all’ingresso della SS130 e uno in provenienza Decimomannu.
Ad annunciare su facebook i due nuovi autovelox sulla SS130 è il sindaco di San Sperate Enrico Collu che a seguito di un vertice con l’Anas avvenuto stamattina ha confermato la notizia.
Ci è stata confermata l’impossibilità di ottenere il nulla osta per installare attraversamenti pedonali rialzati – scrive il primo cittadino di San Sperate – o altro tipo di strutture che modifichino la sede stradale, sul tratto della 130 D che attraversa il paese (evvabeh, ci abbiamo tentato nuovamente ma ormai si sapeva); Prosegue confermando il nulla osta per l’installazione dei box, che dovranno ospitare l’autovelox.
Nei prossimi giorni ci sarà il sopralluogo con i tecnici dell’ANAS per stabilire l’esatto posizionamento dei due autovelox. Secondo il post del primo cittadino di San Sperate uno sarà installato all’ingresso della 130 D provenienza Monastir e uno in provenienza Decimomannu nei tratti di ingresso del paese. Si rafforza dunque la sicurezza del paese museo.
Prospettiva futura – prosegue Collu – la realizzazione di infrastrutture stradali per agevolare i flussi di traffico sempre più invasivi. Interventi che possono essere inquadrati in medio e lungo termine. Unico problema ad oggi reperire le risorse necessarie per finanziare l’infrastruttura.
Il sogno di ottenere un finanziamento per realizzare una circonvallazione è per ora nel cassetto. Un investimento fuori dalla portata delle casse Comunali che potrebbe però diventare presto realtà.
L’ipotesi dell’amministrazione è quello di ottenere un finanziamento per la realizzazione della costruzione della nuova circonvallazione che interessa la SP4 e la 130 D nonché la realizzazione di un nuovo ponte per Villasor. Opere necessarie per regolamentare il deflusso dell’acqua. L’Anas si è resa disponibile nel supportare l’amministrazione di San Sperate in questo percorso.