Prima giornata stasera a Castelsardo per il festival “Musica sulle Bocche” nel segno del blues e del jazz
Il blues di Francesco Piu e del suo Trio e il jazz in bilico tra groove ed atmosfere contemporanee del Piero Bittolo Bon Quintet saranno i protagonisti della giornata di apertura a Castelsardo della diciannovesima edizione del Musica sulle Bocche International Jazz Festival. Appuntamento stasera, giovedì 22 agosto, per il primo di quattro giorni che, fino a domenica 25, vedranno in cartellone nello splendido scenario della rocca dei Doria ben tredici concerti con nomi di rilevo della musica e del jazz mondiale, insieme a laboratori e reading che arricchiranno il programma proposto dall’associazione Jana Project e con la direzione artistica del musicista Enzo Favata.
Dopo la lunga esperienza a Santa Teresa Gallura, il Festival riparte dunque da Castelsardo per una rassegna che anche quest’anno si caratterizzerà per l’apertura ad altri generi musicali e artistici, come la musica elettronica, le espressioni più alte della tradizione popolare della Sardegna, il graphic design, la fotografia e l’arte digitale, senza dimenticare i concerti all’alba e al tramonto, da sempre caratteristica di Musica sulle Bocche.
Il Festival ospita inoltre il progetto “JAIN – Jazz and Interculturalism”, co-finanziato dal programma comunitario Creative Europe, che prevede la permanenza a Castelsardo di trenta giovani musicisti provenienti da Serbia, Albania e Sardegna, impegnati in prove collettive, performance, concerti e jam session per tutta la durata del soggiorno, insieme ai rappresentanti delle tre organizzazioni partner, Nisville Foundation, Syri Blu e Jana Project.
Il via alla diciannovesima edizione del festival Musica sulle Bocche sarà dato stasera, giovedì 22 agosto. A partire dalle 11, presso l’InfoPoint di Piazza Nuova (che sarà il quartier generale del Festival) saranno presentate tutte le attività in cartellone.
Ad inaugurare il programma delle attività e dei laboratori sarà il vibrafonista e percussionista Pasquale Mirra, che alle 12.00 coinvolgerà i bambini dai cinque anni e i loro genitori nel libero laboratorio musicale “Tutto è suono”( l’iscrizione è gratuita). Il primo appuntamento sarà presso la Sala XI per una avventura che proseguirà per tutti i giorni del Festival e che porterà alla scoperta di tutti i suoni che ci circondano per farne scaturire ritmi e melodie e divertirsi tutti insieme.
Ad aprire la serie dei concerti sarà invece alle 19 il Francesco Piu Trio, con una esibizione al tramonto al Parco Lu Grannaddu (ingresso libero). Accompagnato da Gianfranco Marongiu alle percussioni e Paolo Succu alla batteria, il cantante e chitarrista isolano proporrà una miscela esplosiva di blues, funky, rock e soul. Accompagnando la propria voce con strumenti quali chitarra acustica, dobro, weissenborn, banjo, lap steel e armonica, partendo da Osilo questo giovane bluesman negli ultimi anni si è ritagliato uno spazio di rilievo nel panorama italiano ed internazionale e ha avuto ha avuto l’onore di aprire concerti per grandi artisti quali John Mayall, Johnny Winter, Jimmie Vaughan e di calcare il palco con artisti del calibro di Tommy Emmanuel, Eric Bibb, Roy Rogers, Eugenio Finardi, Fabio Treves e molti altri. Il suo ultimo album “Peace & Groove”, nato dalla collaborazione con lo scrittore Salvatore Niffoi, è stato subito inserito dalle riviste specializzate tra i migliori dischi dell’anno e rappresenta un’ulteriore svolta di Piu verso sonorità più soul e rhythm’n’blues.
La serata proseguirà con il concerto del Piero Bittolo Bon Quintet. Alle 21.30 nella Terrazza Sala XI, l’estroso e visionario polistrumentista presenterà il suo progetto originale “Bread & Fox”, in cui le idee dell’artista veneziano si sintetizzano in un combo in bilico tra groove ed atmosfere contemporanee. Alternando composizioni originali di Bittolo Bon a riletture di pagine di alcuni grandi compositori quali Arthur Blythe, Ornette Coleman ed Henry Threadgill, il quintetto, forte di un approccio all’interplay rigoroso quanto personale, alterna scrittura ed improvvisazione, in un concerto realizzato in collaborazione in collaborazione con I-Jazz – progetto Nuova Generazione Jazz 2019.
Insieme a Bittolo Bon (al sax alto e clarinetto basso) ci saranno Filippo Vignato al trombone, Glauco Benedetti al basso tuba,Andrea Grillini alla batteria e Alfonso Santimone al pianoforte. Quest’ultimo è, insieme al leader, impegnato da anni all’interno del collettivo El Gallo Rojo. Santimone e Bittolo Bon hanno inoltre partecipato come docenti e coadiutori di Tim Berne al Progetto Didattico Massimo Mutti e presenteranno per l’occasione anche il lavoro svolto con gli allievi del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.
La lunga notte musicale di Castelsardo proseguirà poi dalle 23in Piazza del Novecentenario con il Jazz Club Night. Jam e dj set animeranno l’appuntamento che si ripeterà per le serate del festival, in cui non mancheranno le sorprese per il pubblico (l’ingresso è libero).
Biglietti e abbonamenti al Festival sono disponibili nei luoghi dei concerti e presso libreria Mondadori a Castelsardo, oltre che nell’InfoPoint allestito in Piazza Nuova (ore 18-23). È possibile inoltre prenotare i biglietti al numero dell’infoline 344-0699882. Per eventuali variazioni e tutti gli aggiornamenti si consiglia si consultare il sito internet e la pagina Facebook del Festival. Oltre a formule di ingresso e abbonamento a costi molto contenuti (tutte le informazioni sul sito del Festival), quest’anno Musica sulle Bocche propone anche la formula abbonamento-sostenitore a 60 euro per tutti gli spettacoli, posti riservati nelle prime file e la carta MsBCard. La carta sconti può essere utilizzata per acquisti negli esercizi commerciali convenzionati durante il periodo dal 20 al 30 agosto a Castelsardo.
Il Festival Musica sulle Bocche è supportato da Unione Europea, Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Sport e Spettacolo e Assessorato al Turismo), Comune di Castelsardoe Fondazione di Sardegna. Il festival (il cui marchio “Musica sulle Bocche” è depositato dall’associazione Jana Project), inoltre fa parte dell’European Jazz Network, della rete italiana I-Jazz, del Sardinia Jazz Network, e da quest’anno è membro dell’ATS “Isola del Jazz” con i festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, “Calagonone Jazz Festival” e “Time in Jazz”.