L’ultima ondata di maltempo ha colpito il nord Italia dal Piemonte alla Lombardia in Valtellina dove sta per iniziare la raccolta delle mele. Oltre 700 le tempeste dell’estate 2019
L’ultima violenta perturbazione fa salire a 700 il numero di tempeste, nubifragi, trombe d’aria e grandinate che nella pazza estate 2019 hanno provocato gravi danni nelle campagne e nelle città italiane, da nord a sud, ma anche al turismo: danneggiato dal maltempo.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base degli ultimi dati ESWD, la banca dati europea sugli eventi estremi, dalla quale emerge che si tratta praticamente del doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’ ultima ondata di maltempo ha colpito il nord Italia dal Piemonte alla Lombardia in Valtellina dove sta per iniziare la raccolta delle mele. Il cambiamento climatico arriva dopo la quinta ondata di calore dell estate in agosto che segue un mese di luglio bollente che – sottolinea la Coldiretti – ha fatto registrare una temperatura superiore di addirittura 2 gradi rispetto alla media storica mentre giugno con +3,3 gradi si era classificato al secondo posto tra i più bollenti dal 1800, quando sono iniziate le rilevazioni secondo Isac Cnr.
Una estate a due facce dunque segnata da bolle di calore anomale ma anche da eventi estremi che secondo la Coldiretti hanno distrutto le coltivazioni nei campi con piante sradicate, serre divelte, vigneti abbattuti, mele, pesche e altra frutta flagellata come pure meloni e pomodori ma anche campi allagati, soia e mais stesi a terra dalle forti tempeste di vento, trombe d’aria e temporali intensi accompagnati da grandinate killer con frane, strade di campagna impraticabili e pascoli isolati che hanno portato a chiedere nelle zone colpite lo stato di calamità.