Del Zompo, “cialtronerie sono un danno enorme per collettività” Miniere, nanoparticelle, Europa e Africa, Leonardo da Vinci, macchine pensanti. E ancora: sbarco sulla luna, fisica nucleare, Cagliari spagnola, chimica, menhir, microscopi molecolari, acqua, cibo, ambiente, alieni, cancro, sicurezza e scena del crimine.
Sono solo alcuni dei temi che saranno trattati venerdì prossimo nel corso della Notte dei ricercatori. L’evento fa capo al progetto europeo Sharper-European researcher‘ night. Con l’Università di Cagliari grande protagonista: presenterà le proprie attività a studenti, cittadini, istituzioni e imprese in un viaggio teso a valorizzare il mondo della ricerca, incuriosire le nuove generazioni e contribuire ad avvicinare i cittadini alle ricerche scientifiche.
Ateneo in campo per ribadire il No alle leggende e alle bugie. “Fake news, bugie, cialtronerie antiscienza sono un danno enorme per la collettività – ha detto la rettrice Maria Del Zompo – La Notte è anche un evento utile per la crescita globale della consapevolezza sociale e civile. Abbiate a cuore la conoscenza. Penso alla biomedicina in particolare, va tutelata, divulgata e protetta”.
Una giornata per riflettere. “Viviamo tempi in cui sul web ma non solo – ha aggiunto – circolano cose ignobili raccontate in vari modi. Dobbiamo preoccuparci tutti anche perché dietro questi passaggi ci sono enormi interessi economici. La ricerca si basa sul metodo scientifico, questo significa che non si può dire ci credo o no. Da una scoperta emergono per i ricercatori cento domande, temi da verificare e approfondire ulteriormente. E tutto ciò che viene appurato è fondamentale per salvare vite umane. Non si gioca con la sofferenza delle persone e dei loro familiari”.
I luoghi della Notte sono diversi: da piazza Garibaldi alla scuola “Alberto Riva”, da Sa Manifattura in viale Regina Margherita e ai Geo-musei in via Trentino a Cagliari. Ma sono in programma appuntamenti anche a Nuoro. Tutto organizzato da Università di Cagliari e sezione locale dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con il coinvolgimento anche di Regione e Comuni di Cagliari e Nuoro.