Nel corso dell’evento i ragazzi del Servizio Civile presenteranno la loro indagine sulla legalità compiuta su un campione di 180 ragazzi
Legalità e cittadinanza attiva.Sono questi i due temi principali della seconda edizione del Campo Giovanile delle Acli Cittadinanza Consapevole 2.0. Da giovedì a sabato, circa 30 ragazzi si incontreranno a Cagliari, ospiti dell’Hostel Marina (scalette San Sepolcro) per tre giornate di seminari, dibattiti e workshop.
Nel corso della prima giornata, alle ore 15.30 nella sala A, i ragazzi del Servizio Civile Nazionale Giampaolo Sanna e Gabriele Boi presenteranno la loro inchiesta sulla legalità, portata avanti nell’ambito del progetto C come Cittadino.
La presentazione sarà preceduta, alle ore 15:00, dal saluto delle associazioni, partendo dalle ACLI provinciali di Cagliari (organizzatrici dell’evento), in persona del Presidente Mauro Carta e a seguire dai Giovani delle ACLI, Osservatorio per la giustizia e Farmacia Politica.
LO STUDIO SULLA LEGALITA’
La rilevazione, fatta su un campione di 180 giovani, ha messo in luce come, nonostante una generale adesione ai principi della democrazia, della solidarietà e dell’impegno sociale, restano incombenti delle ombre importanti.
Gli intervistati, infatti, seppure esprimano un deciso disaccordo rispetto ad alcuni comportamenti illegali come comprare merce contraffatta, non pagare le tasse, commettere violenza sul partner, gettare rifiuti per terra o condividere immagini della vita privata senza autorizzazione, sono molto meno netti nel condannare comportamenti illeciti come il download illegale di materiale protetto da copyright dalla rete o l’uso di droghe leggere.
E tra i motivi che possono spingere un giovane a tenere comportamenti illegali, evidenzia lo studio, emergono fattori come la mancanza di un sistema di valori forti, l’ignoranza, il contesto sociale, il desiderio di potere o di un guadagno facile.
Il dibattito su questi temi sarà centrale nel corso del Campo, e i ragazzi avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti nei campi del diritto, della politica, dell’associazionismo. I singoli incontri sono aperti al pubblico.
Ecco il calendario dei seminari previsti e l’elenco dei relatori:
26 settembre:
Ore 16 – “Politica e legalità”, relatore Valter Piscedda (consigliere regionale);
Ore 18 – “Trasparenza e legalità”, relatori Elisa Mulas e Maria Roberta Orrù (ricercatrici all’Università di Cagliari).
27 settembre:
Ore 9.30 – “Il lato umano della vicenda dei migranti”, relatori Antonello Pili (Presidente di federsolidarietà), Izaura Puka (avvocato), con la partecipazione di AMAL Sardegna-Marocco, dott.ssa Francesca Tatti;
Ore 16 – “Le forme di criminalità organizzata in Sardegna”, relatori Paolo De Angelis (procuratore aggiunto presso il Tribunale di Cagliari), Patrizio Rovelli (avvocato), Michele Lastella,comandante Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cagliari dell’Arma dei Carabinieri.
28 settembre:
Ore 9.30 – “La legittima difesa e la sua trasformazione”, relatore Andrea Mereu (giudice penale presso il Tribunale di Cagliari);
Ore 11 – “Le modalità di reimpiego dei beni confiscati alla mafia”, con la partecipazione degli autori del progetto Sardegna.Confiscatibene;
Ore 16 – “La violenza di genere ed il fenomeno del femminicidio”, relatori Elisabetta Patrito (giudice penale presso il Tribunale di Cagliari), con la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri e dell’associazione Donna Ceteris.
Per maggiori informazioni è possibile inoltre contattare la segreteria Acli Cagliari al numero 07043039 o inviando una e-mail a acliprovincialicagliari@gmail.com