Si conclude con un successo di pubblico la tre giorni organizzata dall’Associazione Flag Pescando Sardegna Centro occidentale nel borgo di Marceddì
Si è conclusa con uno grande partecipazione di pubblico, oltre 200 presenze, l’evento Pescatori di borghi – Pesca e consumo sostenibile: reti possibile” organizzato dall’Associazione Flag Pescando – Sardegna Centro Occidentale, nel borgo di Marceddì, Terralba (Oristano). Tre giorni di eventi dedicati alla pesca sostenibile e all’economia del mare, momenti di approfondimento, seminari, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, laboratori didattici e visite guidate.
Successo anche per il challenge fotografico Instragram #pescatoridiborghi con 150 fotografie in gara. Sono stati premiati a pari merito: Valentina Pau con un affasciante paesaggio di Marceddì, Nicola Marongiu con una foto in bianco e nero sulla pesca di Cabras; Antonella Marteddu con una immagine al tramonto di Porto Conte.
Particolarmente apprezzati anche il concerto di Claudia Aru Trio e la degustazione della Proloco di Terralba con ricette tipiche fatte con pescato locale. Tra i momenti più esilaranti della tre giorni la performance di Benito Urgu e Paolo Zucca che hanno raccontato in modo giocoso e divertente aneddoti e retroscena del film “L’uomo che comprò la luna”. Suggestioni anche dai racconti, ricchi di spunti, con Gianluca Medas che ha guidato il pubblico in un viaggio dentro la storia attraversando il mare.
Soddisfazione da parte del Presidente del Flag Pescando Sardegna Centro Occidentale, Alessandro Murana: “Abbiamo raggiunto un obiettivo importante. Ci stiamo adoperando affinché ci siano nuove opportunità, attraverso la diversificazione e l’implementazione di una serie di attività multidisciplinari che possano dare nel settore della pesca, attraverso la sostenibilità, forme di reddito aggiuntive. Un esempio è rappresentato dall’ittiturismo, una realtà già presente nell’oristanese”.