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“A Casa Loro”: a LaboratorioVentotto la proiezione di “Hyènes”

Nuovo appuntamento per la rassegna “A Casa Loro. Percorso cinematografico nei colonialismi del passato e del presente”, in programma fino a dicembre

Prosegue martedì 8 ottobre alle 20.30 in Via Montesanto 28 a Cagliari, con la proiezione del film Hyènes di Djibril Diop Mambéty (Senegal 1992, 108′), la rassegna cinematografica organizzata dal Circolo del Cinema FICC LaboratorioVentotto “A CASA LORO. Percorso cinematografico nei colonialismi del passato e del presente”, che si svolgerà tra settembre e dicembre 2019. 

Hyènes: sinossi

A Colobane, piccolo villaggio sprofondato nella povertà del Sahel, i “griot” annunciano agli abitanti una notizia: Linguère Ramatou, una donna che aveva lasciato il villaggio trent’ anni prima e che all’estero è divenuta proprietaria di una colossale fortuna, torna in visita al paese natio. In occasione di un grande banchetto la donna annuncia di voler donare al villaggio una grande somma di denaro, ma ad una condizione: la morte di un paesano che l’aveva abbandonata in gioventù… La più nota opera teatrale del grande drammaturgo svizzero Friedrich Dürrenmatt, qui rivisitata in chiave africana.  Un film-manifesto, tagliente j’accuse contro i grandi organismi internazionali economici e il potere corruttore del denaro.

Il programma

La parte sul postcolonialismo proseguirà, il 15 ottobre, con la proiezione del film  Bamako di A. Sissako (Mali 2007) e il 22 ottobre, con Teza di Haile Gerima (Etiopia 2008). Sarà inoltre ospite Leonardo De Franceschi, autore de “Lo schermo e lo spettro. Sguardi postcoloniali su Africa e afrodiscendenti”.

Il percorso della rassegna

Il percorso proposto mira ad approfondire aspetti diversi di ciò che storicamente viene definito “colonialismo: lo “sguardo coloniale” si costruisce in un rapporto di dominazione materiale sull’altro, al servizio della quale agisce una costante  rimodulazione del mondo “a propria immagine” che giustifica culturalmente il progetto di conquista ed istituisce una barriera irriducibile tra chi guarda e chi è guardato, tra chi agisce come soggetto storico e chi “è agito” come oggetto espositivo prima, poi suddito, infine bisognoso e necessitante dei cosiddetti aiuti. È lungo questa trama di relazioni, che riguarda interessi economici e politici tanto quanto l’immaginario, che si dipana il filo della rassegna, lungo la quale ci proponiamo di approfondire tre momenti in particolare: il colonialismo italiano, il postcolonialismo, il neocapitalismo estrattivista. Parallelamente proveremo a innestare una riflessione critica e aperta con chi parteciperà (come ospiti e come pubblico) sullo “sguardo” ovvero un percorso critico e di decostruzione di quell’altra forma di dominio che è stata e continua ad essere la rappresentazione dell’altro a nostro uso e consumo.

Come partecipare

L’ingresso a tutte le iniziative è libero con tessera annuale 2019 del Circolo del Cinema FICC Laboratorio Ventotto. La tessera ha un costo di 5€, ridotti a 2,50€ per studenti e studentesse, precari/e, disoccupati/e, giovani sotto i 30 anni.

Ad ogni proiezione seguirà la discussione.

Per info: www.laboratorio28.it

About Simone Cadoni

Classe 1993. Giornalista pubblicista, ha conseguito la laurea in Lingue e Comunicazione e un master in Giornalismo. Dai tempi dell'università collabora con Unica Radio, per cui si occupa della produzione di articoli e interviste.

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