Cinema Tedesco Oggi 2019, dedicata a FRAUENfilm – Registe – Lo sguardo delle donne nel cinema tedesco, prosegue martedì 15 ottobre 2019
L’appuntamento con CINEMA TEDESCO OGGI 2019, dedicata a FRAUENfilm – Registe – Lo sguardo delle donne nel cinema tedesco, prosegue martedì 15 ottobre 2019, ore 21:00, alla Cineteca Sarda, Viale Trieste 126, Cagliari, col film Western di Valeska Grisebach.
L’ACIT Cagliari – Associazione Culturale Italo-Tedesca nell’ambito della rassegna CINEMA TEDESCO OGGI 2019 presenta WESTERN (Western) Regia di Valeska Grisebach, Germania 2017, 121’, col., v.o. sottotit. in italiano Cagliari, martedì 15 ottobre 2019, ore 21:00 Cineteca Sarda, Viale Trieste 126
In collaborazione con Cineteca Sarda-Società Umanitaria, Spazio 2001, Reading Bloom, Circola nel Cinema Alice Guy, CELCAM-Università degli Studi di Cagliari Con il gentile contributo di Goethe-Institut Italien Regione Autonoma della Sardegna – Promozione del Cinema in Sardegna Comune di Cagliari – Assessorato Cultura e Spettacolo Proiezione nell’ambito della DEUTSCHE WOCHE/SETTIMANA TEDESCA IN ITALIA#NonFarmiMuro promossa dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Gemania Ingresso libero e gratuito Per la rassegna CINEMA TEDESCO OGGI 2019, dedicata quest’anno a FRAUENfilm – Registe.
Lo sguardo delle donne nel cinema tedesco, l’ACIT Cagliari presenta martedì 15 ottobre, alle ore 21:00, presso la Cineteca Sarda in Viale Trieste 126, Cagliari, il film Western di Valeska Grisebach. In una riserva naturale bulgara la regista segue alcuni operai tedeschi incaricati di preparare il terreno alla costruzione di una centrale idroelettrica. Scavatrici, motoseghe, dormitori, fiumi da deviare, virilità ad alto tasso alcolico intorno al fuoco: è in questo universo molto maschile, da film western come indica il titolo, che Valeska Grisebach si immerge. La regista si appropria di un racconto realista contemporaneo, iniettandovi abilmente tutti gli ingredienti dei classici che oppongono cowboy e indiani, per trattare la questione dell’immigrazione economica e dell’integrazione e liberazione.
L’ingresso è libero e gratuito. La rassegna è organizzata col contributo di Goethe-Institut, Regione Sardegna e Comune di Cagliari. Per informazioni e proiezioni per le scuole rivolgersi alla segreteria organizzativa: ACIT Cagliari, Via Palomba 64, 09129 Cagliari, tel. 07042965 / 330317376 acitcagliari@tiscali.it, www.acitcagliari.it SCHEDA DEL FILM Western Regia: Valeska Grisebach, Germania 2017, col., 121 min. Sceneggiatura: Valeska Grisebach, Interpreti: Meinhard Neumann, Reinhardt Wetrek, Syuleyman Alilov Letifov, Veneta Frangova, Vyara Borisova, Produzione: Komplizen Film In una regione isolata della Bulgaria un gruppo di tedeschi sta lavorando alla costruzione di una centrale idroelettrica. Anche se i rapporti con gli abitanti del paese lì vicino sono complicati (in parte anche per le barriere linguistiche all’inizio difficili da superare), Meinhard riesce a fare amicizia con la gente del posto.
Il collega Vincent, al contrario, segue i tentativi di avvicinamento con diffidenza gelosa. “Partendo dall’idea di trapiantare un gruppo di tedeschi in un cantiere all’estero e quindi in un contesto sconosciuto, nel quale sono loro gli estranei che devono fare i conti con pregiudizi e diffidenza, ho trovato il modo di affrontare il tema e una situazione iniziale ideale per la storia.” (Valeska Grisebach). Un approccio decisamente realistico, quello della regista, accentuato anche dall’impiego di soli attori non professionisti, realistici quasi come in un documentario. Ma non bisogna lasciarsi confondere: la tensione di Western nasce dalla combinazione di una narrazione vicina al vissuto con elementi astratti – proprio come in un film western classico.
Il conflitto sulla questione dell’acqua per il cantiere, ad esempio, non è realistico – la gente avrebbe potuto attingere all’acqua del fiume montano. O ancora l’isolamento dei lavoratori tedeschi sarebbe terminato al più tardi al momento della spesa. Elemento decisivo è stata “la ricerca di indipendenza e libertà che gli eroi nel western personificano, l’idea di lasciarsi tutto alle spalle e, perlomeno per qualche istante, essere liberi e senza legami. Lo ritengo un motivo romantico universale, che racconta del desiderio di avventura e del significato ultimo del proprio destino.” (V. Griesbach) Allo stesso tempo la regista va oltre i limiti del genere: lo scontro fra i rivali Meinhard e Vincent non si risolve in un duello poiché alla fine non ha luogo nessuno “showdown”.