Domenica 27 ottobre l’evento in 13 comuni con percorsi a tema. A spasso per la campagna tra ulivi millenari, querce, fichi d’india, lecci, lentischi, vecchi frantoi.
L’Associazione nazionale Città dell’olio propone anche in Sardegna la terza edizione della “Camminata tra gli olivi”. Una domenica, il 27 ottobre, dalla mattina al pomeriggio, per immergersi tra paesaggi unici, colline, sentieri, terrazze e borghi di grande fascino. Occasione per festeggiare i 25 anni delle Città dell’olio.
Sono 13 i Comuni sardi che aderiscono all’iniziativa: Berchidda, Dolianova, Giba, Masainas, Santadi, Riola Sardo, Sini, Gonnosfanadiga, Serrenti, Orosei, Ittiri, Uri e Usini. Un itinerario che attraversa la Sardegna con tappe nei territori vocati alla produzione del prezioso oro verde. Tredici percorsi tra natura, storia, archeologia e enogastronomia. Ognuno con le sue peculiarità. Dalle pendici del Monte Limbara, Sardegna nord orientale, alla Valle del Cedrino, centro-est dell’Isola, dalle campagne di Sini, nell’oristanese, con il suo Ulivo Millenario, riconosciuto dalla Regione monumento naturale, al Cammino di Santa Barbara, nel Sulcis-Iglesiente, circondato dai numerosi olivi ed olivastri presenti sul tracciato.
Un itinerario sensoriale e culturale. Occasione non solo per osservare il lavoro quotidiano delle aziende olearie, ma anche per assaggiare l’olio d’oliva extravergine su pane croccante o carasau e tanti altri prodotti tipici. E saperne di più su come coltivare e sui benefici derivanti dal consumo dell’olio extravergine. La Sardegna è una delle 17 regioni italiane che hanno aderito all’evento. Il programma, corredato da notizie sui territori, può essere scaricato su www.camminatatragliolivi.it. A disposizione c’è anche la fanpage sui social.