Evento benefico Certe luci non puoi spegnerle che si terrà sabato 26 ottobre nella cittadina lagunare.
Si è svolta nella sala giunta del comune di Cabras, la conferenza di presentazione dell’evento benefico Certe luci non puoi spegnerle che si terrà sabato 26 ottobre nella cittadina lagunare. Uno spettacolo musicale a tutto tondo che conterrà al suo interno momenti di puro divertimento insieme a spazi dedicati alla riflessione. Obiettivo principale: raccogliere fondi da destinare alla ricerca sui tumori e alle associazioni di auto aiuto del territorio.
INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
Al Centro Polivalente a dare avvio alla prima edizione della manifestazione, alle ore 16:00 nel Centro Polivalente di via Tharros, il convegno dal titolo Ricerca e Prevenzione: strumenti di supporto nella lotta al tumore, che vedrà la partecipazione di personalità di spicco nel campo dell’oncologia e della salute fisica. Interverranno il dott. Tito Sedda, direttore del reparto di Oncologia dell’Ospedale San Martino di Oristano, il dott. Antonello Trincas, specialista in Scienze dell’Alimentazione e in Medicina dello Sport, il dott. Giuseppe Obinu, coordinatore dell’Hospice di Oristano, insieme ai rappresentanti di due delle associazioni partecipanti: Eralda Licheri, presidente della sezione provinciale della Lilt e Maria Delogu, presidente dell’associazione “Komunque Donne odv”.
“L’associazione nasce con la finalità di ricordare la memoria del nostro amico Giacomo Meli, scomparso a causa di un tumore il 18 dicembre 2017, all’età di 29 anni – dichiarano Fabio Atzori e Carlo Carta, due degli organizzatori.
“Il titolo dell’evento, Certe luci non puoi spegnerle, non nasce per caso – continua Fabio Atzori – È la frase che Giacomo portava tatuata sul braccio e ha un significato reale, perché l’evento che abbiamo organizzato è la dimostrazione che la luce che lui ci ha lasciato risplende ancora. Il nostro vuole essere un messaggio di speranza nei confronti di tutte le persone che ogni giorno combattono per sconfiggere il cancro”.
“La manifestazione è il segno tangibile della volontà di sensibilizzare sul tema della prevenzione e collaborare con le varie associazioni nella raccolta fondi per la lotta ai tumori – specifica Carlo Carta.
Totale la collaborazione degli amministratori comunali di Cabras per quella che definiscono una ‘iniziativa di nobile valore’ per le finalità profonde che ne sono alla base.
“Durante la serata, qualunque tipo di entrata economica da parte del Comune – dichiara il sindaco di Cabras Andrea Abis – sarà devoluta a favore dell’evento”.
“E’ uno degli obiettivi di questa amministrazione promuovere progetti che incoraggino la messa in pratica di sani stili di vita” sono le parole dell’assessore alle Politiche Sociali, Sanitarie e Assistenziali Alessandra Spanu. “Da un punto di vista più strettamente sociale, siamo lieti di patrocinare l’evento perché è in linea col nostro lavoro per la creazione di una comunità sempre meno individualista, che si prenda cura dell’altro. Ciò che questa associazione è riuscita a mettere in piedi è encomiabile”.
Significativo l’intervento del dott. Antonello Trincas, presente alla conferenza in rappresentanza del mondo medico, il quale ha evidenziato un forte aumento nell’incidenza dei tumori nella cittadina cabrarese, in particolare quelli dell’apparato digerente e respiratorio, fortemente legati ad alimentazione scorretta, cattive abitudini e stile di vita sedentario. “Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, né in difetto né in eccesso – ha sottolineato Trincas citando Ippocrate – avremmo trovato la strada per la salute”.
MUSICA E DIVERTIMENTO nella piazza Don Sturzo
A Marco Coa, Direttore Artistico dell’evento, il compito di illustrare nel dettaglio come si svolgerà la manifestazione e quali saranno gli artisti che calcheranno il grande palco allestito nella piazza Don Sturzo.
Si parte subito dopo il convegno, nel piazzale allestito con i gazebo delle associazioni Airc, Lilt, Komunque Donne e Abbracciamo un sogno. Si potrà accedere alla piazza con una libera offerta ma le donazioni potranno essere fatte anche presso i vari stand, che accoglieranno chiunque voglia approfondire il tema centrale della serata.
Alle ore 19:00 la piazza sarà immersa nelle atmosfere del folklore sardo grazie alla partecipazione delle maschere tipiche del carnevale isolano, dei paesi di Teti, Bosa, Scano di Montiferro, Macomer e Samugheo. L’organetto darà poi il via alle danze del gruppo folk “Gli scalzi” di Cabras.
Alle 21:00 Piero Marras sarà il primo degli artisti a rendere omaggio alla causa. Cantautore sardo per eccellenza, come tutti gli altri ha sposato in pieno l’iniziativa partecipando a titolo gratuito. A seguire, L’Armeria dei Briganti, veri e propri teatranti il cui motto è “dateci un palco e vi solleveremo il morale”. Sarà quindi la volta dei Janas, coloro i quali hanno portato la coralità nelle piazze unendola alla musica più moderna. “Per finire abbiamo scelto i Zirichiltaggia – conclude Marco Coa – unica tribute-band partecipante, perché ci sembrava bello ricordare una figura come quella di Fabrizio De Andrè, particolarmente legata alla nostra Isola”.
Pilota dell’evento sarà Gennaro Longobardi, personalità solare, attenta alle tematiche trattate, ma capace di affrontarle in maniera positiva e leggera.
Durante la serata i momenti di sensibilizzazione saranno affidati al racconto del grande risultato raggiunto dalla provincia di Oristano con l’apertura dell’Hospice, una struttura che si occupa di accompagnare il malato in maniera dignitosa al fine vita e che offre la possibilità di usufruire delle cure palliative durante percorsi che mettono a dura prova il paziente.
Il responsabile scientifico del CReS, Andrea Giuseppe De Lucia, parlerà invece del problema delle plastiche e del loro impatto sull’ecosistema.
Nell’anno del plastic free non si poteva prescindere dall’uso di materiali biodegradabili per la distribuzione di cibi e bevande. Gli avventori potranno contribuire alla raccolta fondi anche con l’acquisto di prodotti enogastronomici offerti dall’organizzazione, con il contributo e la collaborazione dello chef Salvatore Camedda, patron del ristorante “Somu” di Oristano.
L’evento è patrocinato dai Comuni di Cabras e Oristano. Collabora con l’Associazione il CReS (Centro di Recupero del Sinis – Area Marina Sinis). Partner della manifestazione è la Banca di Arborea.