Cagliari la provincia più virtuosa dell’Isola. Il dato sale al 2,8% se si considerano anche le alimentazioni Gpl e metano.
Nonostante si parli sempre più di mobilità sostenibile, in Sardegna la diffusione di automobili green è ancora estremamente marginale; secondo l’analisi di Facile.it su dati ACI, a dicembre 2018 le autovetture elettriche e ibride presenti nella regione erano appena 2.818, vale a dire lo 0,27% del parco auto circolante nell’Isola.La percentuale risulta essere nettamente inferiore al valore nazionale (0,66%) e posiziona la regione nella parte bassa della classifica italiana.
Va detto che la diffusione di questa tipologia di mezzo è strettamente legata alla disponibilità di un’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici e, da questo punto di vista, gli ultimi dati disponibili* evidenziano come il numero di colonnine di ricarica omologate presenti nella regione, poco meno di 120, sia ancora basso.
Ma quali sono le province sarde con la maggior concentrazione di veicoli elettrici e quali, invece, quelle in cui diesel e benzina regnano incontrastati? Ecco i risultati dell’analisi di Facile.it.
La mappa provinciale dei veicoli elettrici e ibridi
In testa alla classifica delle province sarde si trova Cagliari; qui, a dicembre 2018, le autovetture elettriche e ibride erano pari allo 0,46% del totale auto circolanti, valore corrispondente a poco più di 1.260 unità. Al secondo posto si posiziona la provincia di Sassari, dove la percentuale di veicoli elettrici/ibridi è pari a 0,25% (corrispondente a 795 automobili), mentre al terzo si trova Nuoro, con una percentuale pari a 0,23%, vale a dire a 325 autovetture.
Continuando a scorrere la graduatoria regionale si trovano la provincia di Oristano (qui solo lo 0,15% delle vetture è elettrico o ibrido, pari a 153 auto) e, ultima in classifica, quella del Sud Sardegna, dove le autovetture elettriche/ibride sono 279, vale a dire lo 0,13% del totale auto in circolazione.
«Dal punto di vista dell’RC auto non vi sono norme che vincolano le compagnie a riconoscere tariffe agevolate per coloro che hanno un veicolo elettrico o ibrido», spiega Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it «Nonostante questo, però, va evidenziato che alcune assicurazioni utilizzano il tema della sostenibilità come leva di marketing e, in funzione di questo, riconoscono delle agevolazioni riservate a coloro che guidano un’automobile green; si tratta molto spesso di sconti che in alcuni casi possono arrivare ad incidere sino al 20% sul premio finale».
Non solo elettriche…
Secondo l’analisi di Facile.it, in termini numerici, i dati relativi alla Sardegna migliorano leggermente se si considerano anche le altre tipologie di alimentazione più sostenibili per l’ambiente, ovvero quelle a Gpl e a metano. Sommando queste alle elettriche e ibride si arriva, complessivamente, a 29.065 autovetture, ovvero il 2,8% del totale parco auto circolante nell’Isola. La percentuale non solo risulta inferiore rispetto al valore nazionale (9,3%), ma fa anche guadagnare alla regione il penultimo posto nella classifica italiana.
Guardando a questi datiin ottica provinciale emerge che, ancora una volta, è Cagliari l’area sarda più sensibile alle automobili green; qui rappresentano il 3,1% dei veicoli circolanti. Seguono, Sassari (2,9%) e, pari merito, Sud Sardegna e Oristano, entrambe con il 2,5%. Ultimo posto per la provincia di Nuoro, dove le autovetture con alimentazione diversa da diesel e benzina rappresentano solo il 2,2% del totale auto circolanti.