Martedì 12 e mercoledì 13 novembre a Sassari gli incontri “Scrivere DI / PER Cinema & TV” chiudono la rassegna
Il programma del festival Pensieri e Parole – Libri e Film all’Asinara, evento che da anni indaga i rapporti tra la scrittura cinematografica e quella letteraria, si chiuderà martedì 12 e mercoledì 13 novembre 2019 con una due giorni di workshop e conferenze intensive e residenziali organizzata da Cinearena in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission e con il coinvolgimento del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari.
Il workshop, che vedrà la partecipazione di importanti relatori, si terrà a Sassari presso il Dipartimento, dove confluiranno gli studenti dei corsi di cinema, antropologia visuale, letteratura e lingue straniere, sociologia e studi geografici dai diversi atenei isolani e da diverse scuole professionali nonché dalle scuole di cinema nazionali partner del progetto.
Il programma del workshop si snoderà in due giornate: martedì 12 novembre avrà luogo “Scrivere PER Cinema & TV”, che vedrà la presenza di Ivan Carlei, vicedirettore di Rai Fiction, Daniele Cesarano, direttore della Fiction Mediaset, e del regista Antonello Grimaldi, past President della Fondazione Sardegna Film Commission, che modererà l’incontro. Esso affronterà tematiche relative a tecniche e stili di elaborazione testuale per la serialità internazionale, prodotti destinati ai broadcaster come Rai e Sky e destinati ai listini produttivi degli over the top globali come Netflix, Amazon e Apple.
La seconda giornata sarà invece dedicata al tema “Scrivere DI Cinema & TV”. Interverrà il critico cinematografico Antonello Catacchio e modererà Sante Maurizi, direttore artistico di Pensieri e Parole. Questa sessione di lavoro sarà focalizzata sui temi della scrittura DI Cinema intesa come critica: si proporrà un potenziamento delle esistenti competenze ed un approfondimento delle caratteristiche della scrittura critica e analitica dell’opera cinematografica, orientando i partecipanti ad un posizionamento del proprio lavoro nel mercato editoriale e multimediale nazionale.
«Chiudiamo l’edizione 2019 del festival – ha dichiarato Sante Maurizi – fedeli a un’idea di promozione del cinema, della fiction in genere, attraverso la scrittura e viceversa. Oggi si fa un gran parlare della serialità che supera il cinema, o della critica cinematografica al tramonto. Abbiamo ospiti ai massimi livelli dei due mondi della fiction e della critica con i quali sarà interessante misurarsi. E ci fa particolarmente piacere la collaborazione con l’Università: sono i giovani i destinatari primi delle nostre attività, così come a marzo avevamo coinvolto decine di studenti con il concorso Scrivi la tua recensione».