“Hai mai provato a guardare il cielo?”. Così dice lo stilista algherese Francesco Peana, nel mezzo di un percorso di crescita che lo sta portando ad affermarsi anche al di là dell’ambito locale.
Francesco Peana accoglie un selezionatissimo pubblico di addetti ai lavori e opinion maker all’evento fissato per sabato prossimo nel suo atelier di via Cagliari 27 per presentare la nuova collezione dedicata alla bellezza femminile. Insieme a lui l’hair stylist Nicoletta Sottostanti, la make-up artist Claudia Mulas e il photo&video maker Giuseppe Esposito, esperti di moda e wedding. Di seguito e in allegato tutti i dettagli dell’evento.
“Hai mai provato a guardare il cielo?”. È lo stimolo con cui lo stilista algherese Francesco Peana accoglie nel suo atelier di via Cagliari 27 un selezionatissimo pubblico di addetti ai lavori e opinion maker per la presentazione della collezione annuale appena realizzata. Non una semplice sfilata, ma un evento dedicato alla celebrazione della bellezza femminile, che il creativo di Alghero considera sua costante fonte di ispirazione lungo un percorso che lo sta portando ad affermarsi anche al di là dell’ambito locale. «Che tu lo guardi dalla terra, dal mare, dalla cima di una montagna o dalla finestra di casa, il cielo avrà sempre colori diversi», riflette lui in vista dell’appuntamento fissato per sabato 16 novembre dalle 18.30 alle 21.
Ad accompagnare Francesco Peana in questo viaggio tra tutte le sfumature di colore del cielo saranno altri tre professionistiche negli ultimi tempi hanno concentrato la propria creatività e la propria attività in uno specifico ambito operativo: il wedding. Si tratta della hair stylist Nicoletta Sottosanti, della make-up artist Claudia Mulas e del photo&video maker Giuseppe Esposito. Il wedding planning rappresenta ormai uno specifico settore della moda e spesso è fonte di ispirazione a sé stante di tendenze che lasciano il segno anche sui modi di vivere la quotidianità e di interpretare la femminile, ossia quella parte dell’universo cui Francesco Peana e i suoi compagni di avventura guardano con maggiore curiosità per farsi ispirare nel loro percorso di interpretazione del “giorno più bello”, ma non solo.