Festival Internazionale Corale
Cagliari, 16-17,30 novembre, 21 dicembre 2019 – ore 20,30
Chiesa del Santo Sepolcro- Chiesa di Sant’Eulalia – Cagliari
Il Festival Internazionale Corale torna a Cagliari, dopo la serata inaugurale del 17 aprile 2019 nella Chiesa di Sant’Eulalia, organizzato dal Coro del Collegium Karalitanum. Tanti gli appuntamenti musicali previsti per quest’edizione del Festival. Prima tappa: la Chiesa del Santo Sepolcro, il 16, 17 e 29 novembre.
Si continua il 21 dicembre nella Chiesa di Sant’Eulalia.
Questa edizione del festival segue il percorso delle ultime due edizioni e si
dedica alla musica vocale nelle sue diverse declinazioni. Pertanto: musica corale polifonica, musica corale tradizionale della Sardegna e canto legato alle nuove tecnologie e ad un pensiero sperimentale.
Il Festival si apre sabato 16 novembre alle 20.30, nella chiesa del Santo
Sepolcro con una primizia per il pubblico sardo e cagliaritano: per la prima volta
in Sardegna si esibisce il più volte premiato coro femminile Bodeca Neza di
Gorizia diretto da Mateja Cernic in un concerto per coro, pianoforte, violoncello, percussioni e danza. Il coro femminile Bodeca Neza, vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali è diretto da M. Mateja Cernic, anche lei più volte premiata come miglior direttore. Lo spettacolo corale-teatrale è dedicato agli elementi della natura e sta riscuotendo grande successo in Italia e in Slovenia. Nella performance, il canto e gli strumenti musicali (violoncello, pianoforte, flauto. corno inglese e percussioni) si uniscono per eseguire brani risalenti a diverse epoche storiche: dal romanticismo tedesco al contemporaneo americano.
Si continua Domenica 17 novembre alle 20,30 con una performance
innovativa della classe di musica elettronica del Conservatorio musicale di
Cagliari a cura del Prof. Daniele Ledda e del Coro Collegium Karalitanum diretto da Carmine Dell’Orfano. La collaborazione con il Conservatorio di Musica di Cagliari permette di presentare un programma che coniuga i brani sacri del repertorio del Collegium Karalitanum con le nuove tecnologie. Ad allietare i presenti, le creazioni acusmatiche dei giovani compositori e l’uso del live electronics che arricchirà di nuove sonorità il canto del coro. Anche quest’anno quindi il tentativo di coniugare il passato con il presente, la tradizione con la tecnologia.
Ultimo appuntamento nella Chiesa del Santo Sepolcro, Sabato 30 novembre
alle 20,30. Il Festival continua con una delle formazioni sarde più prestigiose: il Coro Polifonico Algherese diretto da Ugo Spanu e la performance del Collegium Karalitanum. Il coro Polifonico Algherese, uno dei cori più longevi della Sardegna, esiste da oltre trent’anni. Eseguirà pezzi tratti da un repertorio prevalentemente di autori contemporanei e della tradizione sarda, importante l’Ave Maria in algherese. I compositori contemporanei in repertorio (Mantyjarvi e Gjeilo) sono tra i più conosciuti anche se i brani scelti per la serata sono eseguiti raramente, la loro esecuzione diventa quindi preziosa.
Il Festival Internazionale corale si concluderà sabato 21 dicembre alle 20,30
nella Chiesa di Sant’Eulalia con il Tradizionale Concerto di Natale che,
dopo un saluto musicale del Coro Collegium Karalitanum vedrà protagonista il Coro polifonico Tasis di Isili. Il coro maschile Tasis di Isili propone un repertorio di canti della Sardegna. Numerosi e importanti sono i poeti i cui testi vengono musicati dai direttori del coro: B. Lobina, P. Mura, A. Casula. L’ingresso sarà a offerta libera e l’evento è organizzato in collaborazione con i Lions Club Cagliari Saint Remy a favore dell’Associazione “Progetto Serena Onlus”.
L’ingresso ai concerti è libero.
Per informazioni:
www.collegiumkaralitanum.it
cell. 3406589338