“Su Nascimentu”, una storia di Natale nella Cagliari del 2019 il 1 – 8 – 15 – 22 dicembre 2019 a Stampace, Villanova, Marina, Castello.
Si intitola “Su Nasciumentu. Una storia di Natale nella Cagliari del 2019”, il progetto con il quale, con l’intento di realizzare gli obiettivi strategici dell’Assessorato al Turismo del Comune di Cagliari, Il crogiuolo animerà le quattro domeniche d’Avvento del Natale 2019, domenica 1,8, 15 e 22 dicembre, coinvolgendo i quattro quartieri storici cittadini Stampace, Villanova, Marina e Castello.
Alcuni dei luoghi più rappresentativi della città, connessi ai luoghi simbolo delle attività produttive, mercati ed esercizi commerciali, saranno lo scenario nel quale racconteremo il grande Mistero del concepimento di Cristo, come se questo fosse avvenuto a Cagliari. Prendendo ispirazione dal “Mistero buffo” di Dario Fo, domenica dopo domenica, l’avvento verrà narrato, nei diversi quartieri, da maghi, giullari, attori, danzatori, musicisti, cantanti, narratori, burattinai, con azioni performative, di spettacolo e rievocazione storica. In alcuni casi la narrazione, e qui il richiamo all’opera di Fo, sarà affidata ai tipici personaggi della città di Cagliari. Una tipicità ovviamente presunta e rivisitata, pensata per offrire al turista e al cittadino anche una scoperta o riscoperta della storia della città e delle tradizioni legate alle celebrazioni natalizie.
Su Nascimentu. Una storia di Natale nella Cagliari del 2019
Il programma
La manifestazione apre i battenti il 1 dicembre nel quartiere di STAMPACE, primo protagonista un luogo di vita ed aggregazione per eccellenza il Mercato Santa Chiara, animato grazie alla collaborazione con Andrea Urraci e alcuni titolari dei box, qui alle ore 11, la compagnia Animus Teatro presenta “Mariaaaa!!! Prove per messinscena de su nascimentu de GesuCristu con regista e attori dilettanti”, opera ideata appositamente per Su Nascimentu, regia Franco Siddi con Immacolata Garau, Marco Loni, Maria Cappai, Lucia Muzzetto. Un lavoro basato sull’improvvisazione dove il testo diventa pretesto.
Lungo le vie di Stampace, dalle ore 17 fino alle 19 circa la Banda musicale Monastir eseguirà un programma di musiche natalizie
Alla cripta di Santa Restituta, alle ore 17, si svolgerà l’iniziativa “Stampace tra storia e magia”, ideazione e testo Giovanni Sanna, in prima assoluta. L’origine,la vita e la vicenda umana del primo quartiere dì Cagliari rivivono in uno straordinario e affascinante racconto affidato alle voci di Rita Atzeri, Mario Faticoni e Gianni Filippini con il contributo di filmati,testi recitati e l’intervento fantastico dell’illusionista Alfredo Barrago in un mix di storia ,leggenda ,magia e dentro lo scenario fantastico della Cripta di S.Efisio.
Ci si posta poi dalle ore 19 nella Chiesa di Santa Chiara, dove i danzatori della compagnia Asmed daranno vita alla performance Danzare lo spazio: l’Angelo Blu a Santa Chiara. Da sottolineare che tutte le performance di Asmed, proposte in occasione de Su Nascimentu, nascono appositamente per il progetto e sviluppano il tema che i messaggeri di Dio, gli Angeli, appunto, portano sulla terra per noi uomini; alle ore 20 si terrà il recital “Racconto di Natale” di Dino Buzzati, con Antonio Luciano, Giulia Maoddi e Fabrizio Zucca ed alle ore 21andrà in scena Andrea Brugnera, in “Il Re dei Re” (ospitalità nazionale)
Un Angiolo cialtrone e sgangherato, deciso a raccontare il suo disordine e la sua libertà (e per questi motivi molto elegantemente defenestrato da un Paradiso Astratto e silenzioso in cui la Parabole sanno soltanto di matita, le Funzioni restano Circolari e i colleghi si dimostrano Ottusi Piatti e troppo Retti), si ritrova – caduto ortogonale ortogonale sulla Terra – a fare il suo Presepio, dissacrante quanto si vuole ma senz’altro popolare, per quell’antico Fascino della Memoria che un Presepio – fuori o dentro le feste comandate e concesse – porta con sé: Rappresentazione povera e giullaresca fatta d’innumerevoli frammenti contadini e pagani.
Si torna al Mercato Santa Chiara alle ore 22 Installazioni sonore di Raoul Moretti arpa elettrica, Barbara Sarigu violino elettrico e Radio Breska
L’ 8 dicembre il focus si sposta sui quartieri MARINA e VILLANOVA, si inizia la mattina a Villanova in Piazza San Giacomo, dalle ore 10 alle 13 con la prima delle rievocazioni storiche in programma, dedicata agli antichi mestieri e ai giochi di una volta a cura degli Arcieri Storici Sanluri
Nel pomeriggio invece vive la Marina, qui al Teatro Sant’Eulalia, alle ore 17 andrà in scena “Doni”, spettacolo di narrazione con pupazzi e oggetti di Betti e Donatella Pau, produzione Is Mascareddas.
In un piccolo spazio scenico, un tavolo e un carillon ospitano e scandiscono le cinque storie narrate da Donatella Pau che anima pupazzi e oggetti: una vecchia signora riceve una visita inaspettata, un ragazzino scopre il dono della vita proprio nella sera di Natale, un calzolaio e la moglie hanno nella generosità la loro più grande ricchezza, un giovane innamorato non ha solo sentimento ma anche il dono dell’invenzione, una giovane ragazza riceve dalla nonna il dono di saper creare qualcosa con le proprie mani.
Ancora al Teatro Sant’Eulalia ma alle ore 18 andrà in scena “Presepe 2019” nuova produzione Il crogiuolo, appositamente pensata per la manifestazione, adatta dai 6 anni, testo e regia Rita Atzeri con Maria Loi, Cristiana Cocco, Marta Gessa, Antonio Luciano, Fabrizio Zucca.
Le statuine del presepe si animano e prendono vita, dall’anno zero si ritrovano nel 2019. Increduli e frastornati si confrontano con le diavolerie del mondo contemporaneo. C’è chi fugge e chi si entusiasma. Vediamo così pastore e contadini confrontarsi con i temi caldi dell’ogggi: ambiente, lavoro, accoglienza. Fino a che non nasce Gesù.
Dalle ore 18 per le vie del quartiere Marina parte invece l’esibizione della Banda Musicale di Sestu
La Cripta di Sant’Eulalia sarà animata alle ore 19 dalla performance “Danzare lo spazio: L’Angelo Rosso alla Cripta di Sant’Eulailia” a cura di Asmed
Ancora all’ Hostel Marina, ore 20, il recital “La notte prima di Natale” di Nikolaj Gogol, recital, con Giulia Maoddi, Laura Zedda, Daniela Vitellaro.
Si ritorna al Teatro Sant’Eulalia, alle ore 21, per assistere a “Mistero Buffo” di Dario Fo e Franca Rame con Elisa Pistis: << Il mio “Mistero Buffo” non vuole essere ovviamente una copia del lavoro di Dario Fo, ma si snoda prima di tutto da un punto di partenza molto semplice: una donna che mette in scena, da sola, Mistero Buffo… Ho scelto il filo rosso della Sacra Famiglia, mettendo in campo due differenti momenti della vita di Gesù: Gesù bambino e Gesù adulto, accompagnato ovviamente dalla presenza, indubbiamente importante, di sua madre, Maria di Nazareth: personaggi che ci sono familiari e che conosciamo, qualsiasi sia il nostro rapporto con la religione.>>
Il 15 dicembre azione esclusiva a VILLANOVA, dove in piazza San Giacomo, alle ore 11, va in scena QUEST’ANNO L’AVVENTO GESÙ LO FA A CAGLIARI, una produzione originale de Il crogiuolo al suo debutto assoluto per Su Nascimentu.
In una sera di dicembre diversa dal solito una stella cometa appare nel cielo di Cagliari. Tra stupore, scetticismo e desiderio ci ragionano sopra un pescatore, una prostituta, un giudice, una panettiera. Fanno strani incontri: un frate, un prete, un falegname, un cieco. Infine la sorpresa finale.
Testo e regia di Piero Marcialis.
Interpreti: Franco Bayre, Cristiana Cocco, Piero Marcialis, Carla Orru’, Giulio Manera, Toty Resta, Carlo Boi, Enrica Mura.
A partire dalle 17 per le vie di Villanova si esibirà la Banda Musicale Pergolesi Quartucciu
Nella via Sulis presso il negozio Donne Store, alle ore 20 “Danzare lo spazio: Angelo Bianco” a cura di Asmed e alle ore 21 Matteo Belli in “Natività” (ospitalità nazionale)
“Nel brano dal titolo ‘Natività’ Matteo Belli interpreta una sorta di presepe ecumenico o, forse, sarebbe meglio dire panitalico, attraverso una ventina di personaggi e altrettante parlate diverse tra lingue, dialetti e grammelot, utilizzando un repertorio di strumenti antichi e moderni, di matrice giullaresca, nel tentativo di ritrovare i principi di un linguaggio popolare che sempre e comunque sia in grado di premiare la sensibilità e l’intelligenza dello spettatore, ogni giorno di più sottoposto al rischio del quotidiano abbrutimento televisivo.”
La serata ternima al May Mask dove alle ore 22 va in scena “Periferie dell’Infinito”, racconti originali Davide Catinari (concerto), produzione Vox Day,
Il 22 dicembre si dedica a CASTELLO e STAMPACE, proprio qui alla Galleria Don Bosco, ore 11, si terrà l’iniziativa “Cagliari Nascosta: Dentro i luoghi della memoria” visita guidata con la partecipazione degli illusionisti Mycras, Lupin, Prometeus, Emilio ed Andrea. Viaggio avventuroso dentro le viscere ed i misteri di una Cagliari poco conosciuta per scoprire la faccia nascosta,affascinante e segreta della nostra città.
Viaggio avventuroso dentro le viscere ed i misteri di una Cagliari poco conosciuta per scoprire la faccia nascosta,affascinante e segreta della nostra città.
Il luogo prescelto per questa visita insolita,all’interno di un’atmosfera quasi magica, è la Grotta di Don Bosco, scavata nel 1.700 dai Piemontesi e poi,nel 1943,diventata rifugio e riparo contro le bombe nemiche.Addossati al muro di un lungo tunnell ,ci sono ancora i sedili di pietra,testimoni muti di attese senza fine e di preghiere angosciate. Viaggio avventuroso dentro le viscere ed i misteri di una Cagliari poco conosciuta per scoprire la faccia nascosta,affascinante e segreta della nostra città.
Si lascia Stampace per arrivare a Castello qui in Piazza Carlo Alberto, dalle ore 11 alle ore 18, si terranno rievocazioni storiche e balli medioevali a cura di Sala D’Arme Quattro Porte
La Chiesa dei Cavalieri di Malta sarà la cornice in cui si terranno: alle ore 17.00 “Nascimentu”, testo Salvatore Vargiu, proposto sotto forma di recital, con Maria Loi, Giorgio e Dino Pinna, Daniela Musiu;
ore 19 “Altre voci dal Natale” voce Gisella Vacca, arrangiamenti al piano Nicola Meloni. Peculiare concerto natalizio che, insieme ai canti tradizionali di alcuni paesi del mondo, poesie e frammenti di racconti legati all’Avvento, comprende alcuni brani che, pur lontani dalla tradizione natalizia vera e propria, mettono l’accento sull’essenza autentica del Natale, che dovrebbe, per altro, germogliare nelle nostre coscienze e manifestarsi anche in qualunque altro momento dell’anno: l’amore verso l’altro da sé; alle ore 20 “Danzare lo spazio: Angelo Viola” a cura di Asmed.
L’ultimo appuntamento della manifestazione si terrà a Palazzo regio, dove alle ore 20.30 si esibiranno in un Concerto di Natale, le arpe del Sardinia Suzuki Harp Ensemble diretto da Tiziana Loi.