La rassegna “Famiglie a teatro” coglie come sempre nel segno. Domenica alle Saline va in scena “Cappuccetto bianco con gli stivali” una proposta che sposa fiabe e classico, rivisita ambienti e situazioni con ironia e garbo.
Domenica 1° dicembre, alle 17.30, il Teatro delle Saline (piazzetta Billy Sechi n. 3/4, Cagliari) ospita lo spettacolo “Cappuccetto bianco con gli stivali“. Lo spettacolo, in calendario per la rassegna “Famiglie a teatro 2019″, curata dalla compagnia Akròama con la direzione artistica di Lelio Lecis.
Felici, pazzi e trasformisti. Una pazza compagnia con attori trasformisti, dove tutto è sottosopra, un’insalata mista di favole, condita da una messinscena giovane e dinamica. Ma cos’è questo spettacolo? Un musical? Uno spettacolo di pupazzi? Uno spettacolo multimediale? Ebbene, è tutto questo assieme! Infatti va in scena una banda di strampalati personaggi delle favole: il Principe delle Rane, i tre Porcellini, il Gatto e la Volpe, il cacciatore, la nonna di Cappuccetto Rosso, Re Artù e la Strega Grimilde, e proprio lei, la cattivissima strega, compie un incantesimo. Fantabulus, il libro con le più famose fiabe, si sfalda; le pagine si mischiano tra loro, alcune vengono smarrite. Nel paese delle fiabe è il caos; nascono equivoci, i personaggi perdono la loro identità e si ritrovano in mondi a loro estranei… Tanti colpi di scena e divertenti fatti accadranno durante lo spettacolo. Ma alla fine, tutti vivranno felici e contenti!
Il cast. “Cappuccetto bianco con gli stivali” è scritto, diretto e interpretato da Ivano Cugia. In scena Michela L. Cogotti Valera e Andrea Gandini. Scenografie di Giacomo Sanna. Costumi di Anna Pinna e Gabriella Tosi.
Una rassegna che avvicina e conquista. Anche quest’anno il Teatro Stabile di Innovazione e Ricerca Akròama ha una particolare attenzione a desideri ed esigenze dei più piccoli e dei loro familiari con una nuova stagione di spettacoli per famiglie. L’intento è quello di avvicinare il pubblico più giovane al linguaggio teatrale in modo piacevole, divertente, appassionante e coinvolgente. Porre le basi quindi per la formazione degli spettatori “di domani” che nel teatro potranno trovare stimoli e svago ma anche vere e proprie opportunità espressive e lavorative. Il progetto inoltre promuove e facilita l’aggregazione familiare in un contesto dove grandi e piccini possano condividere in modo costruttivo emozioni, momenti creativi e riflessioni. Storie e fiabe della tradizione, personaggi e vicende dell’ immaginario collettivo, negli spettacoli vengono rivisti e corretti secondo le problematiche più attuali fornendo molteplici spunti di critica e analisi.