E’ uscito venerdì 8 novembre “WE WISH YOU A JAZZY CHRISTMAS” della New Project Orchestra la colonna sonora che accompagnerà il prossimo Natale.
“We wish you a Jazzy Christmas” è in compagnia di Fabrizio Bosso, Federico Stragà, Dhany, Javier Girotto, Eloisa Atti, Fabrizio Rispoli, Nicole Magolie, Claudio “Greg” Gregori, Lara Luppi, Marco Pierobon, Fiorenzo Zeni, Sandra Cartolari e Giuliana Beberi.
Debutta infatti in questi giorni in tutti i negozi di dischi e sulle piattaforme musicali on-line “We Wish You a Jazzy Christmas“, ultimo album della “New Project Orchestra“, formazione con oltre 25 anni di attività concertistica e discografica nota ed apprezzata ormai in tutta Europa.
In quest’ultimo lavoro, prodotto dall’etichetta indipendente imolese Alman Music, troviamo fra le quindici tracce le reinterpretazioni di alcuni fra i più celebri temi natalizi, da “Have Yourself a Merry Little Christmas”, a “Let It Snow”, a “Santa Baby” ed altri, oltre a quattro tracce inedite: lo swing “It’s Christmas Time”, la struggente ballad “Now and Evermore”, il tema strumentale “December Goes Away” ed il latin-jazz “We Wish You a Mambo Christmas”.
Questi ultimi brani, composti per l’occasione e presentati in anteprima assoluta con questo disco sono opera dei compositori trentini e bolzanini Luca Merlini, Fiorenzo Zeni e Luigi “Gigi” Grata, oltre che dell’autore bolzanino Luca Peterle, alla sua prima esperienza discografica. Le atmosfere dell’album sono piacevolmente variegate dallo swing più puro alla Glenn Miller, al jazz d’autore, alle ballate per orchestra.
La “New Project Orchestra” riunisce alcuni tra i più noti e talentuosi musicisti di tutto il triveneto, ma per questo album di Natale la produzione ha ospitato anche alcuni fra i più importanti nomi del panorama “non solo” jazz italiano: Fabrizio Bosso, Federico Stragà, Dhany, Javier Girotto, Lara Luppi, Claudio “Greg” Grogori, Nicole Magolie, Marco Pierobon, Eloisa Atti, Fabrizio Rispoli, Giuliana Beberi, Fiorenzo Zeni, Sandra Cartolari.
Ogni ospite è solista con la propria voce o il proprio strumento in una lettura personale ed originale dei vari brani ed il risultato garantisce oltre un’ora di musica piacevole e ricca di spunti, mai banale o scontata nell’atmosfera del Natale.