I figli della frettolosa

I figli della frettolosa: debutto a teatro

Giovedì 5 dicembre alle ore 21 debutta I figli della frettolosa, nuova regia di Gianfranco Berardi (Premio Ubu 2018 miglior attore) e Gabriella Casolari, per la co-produzione di Sardegna Teatro, Teatro dell’Elfo e Fondazione-Luzzati Teatro della Tosse.

I figli della frettolosa resterà in scena al Teatro Massimo alle ore 21 anche venerdì 6 e martedì 10 dicembre, nelle date 7-1–12-13-14 alle ore 19, l’8 e il 15 alle ore 17 e poi andrà al Teatro Eliseo di Nuoro mercoledì 18 e giovedì 19.

A seguito di un laboratorio di co-creazione, I figli della frettolosa nasce da piccole storie biografiche e affronta il tema della diversità, della crisi e della perdita, sia come racconto di un’esperienza personale fortemente caratterizzante, sia come metafora di una condizione esistenziale che oggi, sempre più sembra somigliare alla condizione esistenziale di un cieco (precarietà, instabilità, assenza di prospettiva).

L’idea nasce da Gianfranco Berardi, attore e autore non vedente, e da Gabriella Casolari, attrice e autrice, che con la propria compagnia, in maniera reale e in maniera allegorica, utilizzano il tema della cecità e della mancanza come perno della propria poetica.

L’intenzione è quella di condurre i partecipanti alla creazione di un atto unico in cui raccontare se stessi possa essere una maniera per raccontare il mondo e, al contempo, in cui raccontare la realtà che ci circonda possa essere il pretesto per conoscersi meglio.

NOTE DI REGIA

Il nostro teatro parte da un’osservazione, da un ascolto della realtà che ci circonda, dal tempo in cui viviamo; tutto quello che accade è specchio di quello che avviene dentro di noi. Questo perché il nostro mondo personale, autobiografico e biografico viene messo in parallelo con il mondo che ci circonda.

Cecità, il romanzo di Josè Saramago ha fornito un’ambientazione, un’atmosfera, un esempio di allegoria e metafora del mondo che volevamo raccontare, però non ci sono estratti, né riferimenti diretti. L’unica cosa simile è che anche noi abbiamo una donna salvifica che è Gabriella, il capo di questa armata Brancaleone che ci ha messo in piedi piazza dopo piazza e che ci salverà, ci guiderà verso la luce come guida me e tutti noi da anni verso la salvezza.

About Giulia Mannu

Nasce a Nuoro nel 1997. Dopo aver conseguito la maturità scientifica nel 2016, comincia a studiare presso la facoltà di Scienze Economiche Giuridiche e Politiche di Cagliari, intraprendendo l'indirizzo di Scienze Politiche.

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