Domani, sabato 7 dicembre a Sa Manifattura, la premiazione dei film in concorso: 13 riconoscimenti da parte di 10 giurie per un montepremi di oltre 15 mila euro. In chiusura il Cinematica dj set con Gianmarco Diana. Al mattino, alla Mem, la masterclass di Daniele Maggioni.
Arriva il giorno della premiazione, sabato 7 dicembre, per la sesta edizione del Babel Film Festival, la rassegna dedicata alle produzioni in lingue minoritarie che per tutta la settimana ha animato – a Cagliari – gli spazi della Mem, della Cineteca Sarda, del teatro Nanni Loy e dell’Ex manifattura tabacchi.
Per gli oltre 50 film in concorso, arrivati da 23 nazioni diverse, è il momento di conoscere i responsi delle 10 giurie che assegneranno i 13 premi per un ammontare complessivo di 15 mila e 500 euro.
LE MASTERCLASS
Prima del galà finale, però, spazio all’ultima delle masterclass in programma: Il progetto cinematografico, a cura Daniele Maggioni. Produttore, regista sceneggiatore e formatore, Maggioni opera da oltre quarant’anni nell’ambito del cinema, principalmente indipendente e di ricerca. Ha prodotto lungometraggi, documentari e cortometraggi che hanno partecipato a festival nazionali e internazionali. Il suo workshop affronta gli aspetti legati alla progettazione di un film, al modo in cui trasferire l’idea di partenza in una narrazione, e a come trovare le risorse necessarie per realizzarlo. Si comincia alle 9,30 alla Mem di via Mameli. L’accesso alla masterclass è gratuito e aperto a tutti.
LA PREMIAZIONE E LE GIURIE
Dalle 18, negli spazi di Sa Manifattura in viale Regina Margherita, saranno protagoniste le giurie di questa sesta edizione del Babel, a partire da quella ufficiale che assegna i riconoscimenti principali, ovvero i premi “Maestrale” per miglior lungometraggio (6 mila euro), miglior corto e miglior documentario (2 mila e 500 ciascuno).
Presidente di giuria è la regista Fiorella Infascelli, affiancata dal regista e sceneggiatore Marco Antonio Pani, dall’animatrice e regista di animazione Michela Anedda, dal segretario generale di ELEN (European Language Equality Network) Davyth Hicks, dal direttore della fotografia Mario Brenta, dalla regista del Quebec orientale Crystal Dawn Jerome, e dal produttore e regista Daniele Maggioni.
Per le sezioni collaterali sono previste – tra le altre – una giuria composta dagli studenti delle scuole superiori di Cagliari, e una dagli studenti dell’Università, che assegnano rispettivamente il premio DIRITTO DI PAROLA (mille euro) e il premio UNICA-Città di Cagliari (mille e 500 euro). Da sottolineare anche la giuria del premio ONE WOR(L)D, assegnato da una delegazione di richiedenti asilo politico presenti in Sardegna Sardegna (mille euro).
IL DJ SET
A partire dalle 21,30 comincia la festa finale del Babel 2019: in consolle Gianmarco Diana con il suo CinematiCA Dj Set. Selezioni a ritmo di jazz, soul, funk, beat, pop retronuevo, ispirate alla stagione d’oro delle colonne sonore per il cinema di genere, tra spy, thriller, poliziottesco, sexy, esotico, comedy ma anche noir e drama.
BABEL FILM FESTIVAL
Il festival è promosso dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari e dall’Associazione Babel, per la direzione artistica di Antonello Zanda, Tore Cubeddu e Paolo Carboni.
L’iniziativa è patrocinata anche quest’anno da varie istituzioni italiane ed europee, tra le quali la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Consiglio d’Europa, la Regione Autonoma della Sardegna e il Comune di Cagliari.