Roberto De Bellis, responsabile della preparazione atletica dei rossoblù ha svelato come si allenano i giocatori di calcio agli studenti
Martedì 17 Dicembre ha parlato dei dettagli dei piani di allenamento personalizzati in funzione dell’unicità della persona, Roberto De Bellis, responsabile della preparazione atletica del Cagliari calcio, durante il seminario destinato in particolare agli studenti del Corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, Scienze delle attività motorie preventive e adattate, Fisioterapia e Medicina e chirurgia, nell’Aula Rossa della Cittadella universitaria di Monserrato.
Un’aula piena, al limite della capienza, ha testimoniato tutto l’interesse degli studenti dell’Ateneo per l’evoluzione della preparazione atletica nel calcio, spiegata nei dettagli da De Bellis, che ricopre un ruolo decisivo all’interno del sodalizio rossoblù da gennaio di quest’anno:
“All’interno di una stessa squadra – ha spiegato ad una platea attentissima – ogni giocatore ha esigenze specifiche che richiedono piani di allenamento strettamente individualizzati”.
Preparatore atletico professionista in Serie A dal 2000, De Bellis – classe 1969, di Formia – ha vestito la maglia del Chievo, dell’Atalanta, della Sampdoria e della Juventus, ed è docente universitario in numerose Facoltà e personal trainer di atleti di livello nazionale.
Partendo da questa considerazione di base si è sviluppata la conferenza moderata da Marco Monticone, docente e coordinatore delle classi di laurea delle Scienze motorie e delle Professioni della Riabilitazione:
“L’incontro di oggi – ha spiegato nell’introduzione il professore – ha come obiettivo quello di ripercorrere l’evoluzione delle metodiche di allenamento nella preparazione calcistica di alto livello”.
A seguire la relazione in prima fila, tutto lo staff dei preparatori atletici del Cagliari, tra i quali Giuseppe Allegra, docente esercitatore di Calcio nel corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive (tra i migliori laureati del 2013/2014 premiati dal Rettore Maria Del Zompo).
Al seminario hanno partecipato anche alcuni docenti del corso, come Filippo Tocco, Carla Calò e Myosotys Massidda.