Sabato 21 dicembre 2019 gran finale ad Ales per il festival culturale “La Rete dei Castelli” della Sardegna con diversi appuntamenti
“C’è ancora festa al castello” per “La Rete dei Castelli” e ci sono spunti di riflessione, a conclusione di un lungo e appassionante viaggio tra la storia, le tradizioni e le radici più profonde dell’isola.
Nel 2016 è nata la Rete Sarda dei Castelli: un insieme di sei fortificazionipresenti tutte le versante meridionale del Giudicato d’Arborea, eccezion fatta per il Castello di Sanluri. Ne fanno parte i comuni di Ales, Las Plassas, San Gavino Monreale, Laconi, Sanluri e Villamar. che nel 2019 si legano ulteriormente per consentire l’avvio del progetto “C’è Festa al Castello“, un ricco programma di eventi utili a coltivare sul territorio i talenti e le competenze, il pubblico e le dinamiche culturali, e a valorizzare monumenti storici e il periodo ad esso legato. Un viaggio lungo due mesi che è arrivato alla serata finale, quella che si terrà sabato 21 dicembre ad Ales tra spunti di riflessione e le note carezzevoli della musica d’autore italiana.
Gli Appuntamenti.
– “Tra mille battaglie il profumo intenso del vino” (Sala consiliare, ore 17.30)
Un viaggio millenario nella cultura del vino in Sardegna. Dal significato spirituale e religioso al fenomeno culturale e commerciale che assunto oggi. Il percorso si svolge dai tempi lontani dell’età nuragica, dai vinaccioli raccolti in diversi siti dell’isola allo studio recente sulle viti selvatiche secolari campionate dall’Agenzia AGRIS che definisce un quadro inedito sulla storia del vino in Sardegna. Con lo storico Nicola Dessì ne parlerà Mario Piscedda, con la partecipazione straordinaria dell’Associazione d’Armi di Sanluri. L’incontro verrà allietato dalla degustazione di vini con ricette medievali.
– Mocambo Quintet in concerto (Piazza della Cattedrale, ore 20.00)
Un fine festival particolare, di festa tranquilla e di brividi sonori con i Mocambo Quintet: il loro repertorio spazia tra le opere dei grandi autori italiani come Ivano Fossati, Lucio Dalla, Pino Daniele e Paolo Conte, al quale la band destina la maggior parte dei brani in programma. I componenti del gruppo sono musicisti di lunga esperienza come Sesse Corrias (chitarre e voce), Sandro Mura (Pianoforte), Pierpaolo Frailis (Batteria), Alessandro Atzori (Contrabasso), Marco Argiolas (Sax e clarinetto).