Occhio socchiuso di una donna

“Lo schermo e lo spettro” incontro con Leonardo De Franceschi

Venerdì 17 gennaio alle 18.30, al Circolo del cinema Laboratorio28, si terrà l’incontro “Lo schermo e lo spettro. Sguardi postcoloniali su Africa e afrodiscendenti nel cinema” con Leonardo De Franceschi

Leonardo De Franceschi, docente e ricercatore, da sempre interessato allo studio e alla promozione delle cinematografie africane e diasporiche e all’analisi dei modi di rappresentazione dell’Africa e delle comunità afrodiscendenti e migranti. 

Lo schermo e lo spettro. Sguardi postcoloniali su Africa e afrodiscendenti è una raccolta di saggi sul cinema transnazionale, costruita a partire da una ricerca meticolosa e approfondita sui filmmaker, sceneggiatori e attori afrodiscendenti, ma anche sulla costruzione visuale della razza nei film diretti dai registri italiani per un pubblico italiano. Nell’approccio dell’autore lo schermo cinematografico non si declina come “finestra sul reale” quanto come “specchio di incrostazioni, pregiudizi, fantasmi riconducibili alla cornice storica del colonialismo, al cui interno il cinema è nato, in quanto pratica espressiva e industriale” ed è appunto il colonialismo a configurarsi come lo spettro che aleggia in molte narrazioni audiovisuali, che ancora restituiscono un reticolo complesso di stereotipi e schemi difficili da censire e denaturalizzare. Allo stesso tempo lo “spettro” declinato nei termini di ciò che “è percepibile dall’occhio umano” si presta a riaprire, attraverso “un esercizio critico oppositivo e liberatorio”, il campo da gioco della (ri)negoziazione del possibile. Di questo percorso verranno proposte alcuni nodi tematici da approfondire e discutere con il pubblico, tenendo sempre presente le contingenze socio-politiche e culturali entro le quali si inserisce la militanza dell’autore e le sue pubblicazioni, l’ultima delle quali è La cittadinanza come luogo di lotta (2018).

Leonardo De Franceschi insegna Teorie e pratiche postcoloniali del cinema e dei media all’Università Roma Tre. Si interessa di produzioni audiovisuali riconducibili a soggetti subalterni, diasporici e transnazionali e dei modi di negoziazione della narrazione nazionale italiana. Dirige la testata Cinemafrica, il blog Cinemafrodiscendente, la collana Studi postcoloniali di cinema e media per Aracne editrice. Ha pubblicato: La cittadinanza come luogo di lotta (2018), L’Africa in Italia. Per una controstoria postcoloniale del cinema italiano (2013), Con gli occhi dell’eternità. Il cinema di Souleymane Cissé (2011), Hudud! Un viaggio nel cinema del Maghreb (2005).  

L’ingresso è libero.

La rassegna A CASA LORO. Percorso cinematografico nei colonialismi del passato e del presente mira ad approfondire aspetti diversi di ciò che storicamente viene definito “colonialismo. Lo “sguardo coloniale” si costruisce in un rapporto di dominazione materiale sull’altro, al servizio della quale agisce una costante rimodulazione del mondo “a propria immagine” che giustifica culturalmente il progetto di conquista ed istituisce una barriera irriducibile tra chi guarda e chi è guardato, tra chi agisce come soggetto storico e chi “è agito” come oggetto espositivo prima, poi suddito, infine bisognoso e necessitante dei cosiddetti aiuti.

È lungo questa trama di relazioni, che riguarda interessi economici e politici tanto quanto l’immaginario, che si dipana il filo della rassegna, lungo la quale vengono approfonditi tre momenti in particolare: il colonialismo italiano, il postcolonialismo, il neocapitalismo estrattivista. Parallelamente viene innestata una riflessione critica e aperta con chi parteciperà (come ospiti e come pubblico) sullo “sguardo” ovvero un percorso critico e di decostruzione di quell’altra forma di dominio che è stata e continua ad essere la rappresentazione dell’altro a nostro uso e consumo. 

I prossimi appuntamenti si terranno: venerdì 31 gennaio alle 18.30 con Il saccheggio. Racconti dal Chiapas e dal mondo passando per i banchi della “buona scuola”, incontro di formazione e proiezioni con il collettivo Re:Common ; martedì 4 febbraio alle 20.30 proiezione del documentario Con quale diritto alla presenza dei registi Tiziana Ripani e Claudio Papalia.

 Per info:

www.laboratorio28.it

e.mail: laboratorioventotto@gmail.com

FB: Circolo del Cinema LaboratorioVentotto

About Giannalisa Giorri

Nata e vissuta a Cagliari, laureata in Giurisprudenza e attualmente studentessa del 3 anno del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione a Cagliari. Amante dello sport, della natura e degli animali. Appassionata di cinema e di fotografia.