S'accabadora

Anfiteatro Sud finalista al Roma Fringe Festival con lo spettacolo S’Accabadora

La compagnia Anfiteatro Sud finalista al Roma Fringe Festival con lo spettacolo “S’Accabadora”in scena il 24 gennaio al Teatro Vascello. 

Unica compagnia selezionata con ben due lavori tra oltre 450 compagnie, arriva in finale con S’accabbadora. Scritto e diretto da Susanna Mameli e interpretato da Marta Proietti Orzella, e Annagaia Marchioro, quest’ultima sostituita nella finale da Elisa Pistis. S’Accabadora si avvale delle musiche originali di Paolo Fresu e del videomapping di Michele Pusceddu e Francesco Diana sulle xilografie di Mario Delitala. Mentre lo spettacolo A quel paese è scritto da Francesco Civile e diretto e interpretato da Francesco Civile e Daniel Dwerryhouse.

Saranno che si contenderanno il titolo di Miglior Spettacolo. Saranno inoltre candidati per il Premio della Stampa e per il Premio Fersen per la ricerca e l’innovazione, assegnato dalla Fondazione Alessandro Fersen.Il teatro della compagnia Anfiteatro Sud, l’arte di Mario Delitala esaltata dalla nuove tecnologie e le musiche originali di Paolo Fresu. Roma Fringe Festival per raccontare una delle figure più affascinanti e misteriose della tradizione sarda.


“S’Accabadora” sarà in scena al Roma Fringe Festival il 24 gennaio al Teatro Vascello (Via Giacinto Carini, 78): uno spettacolo diretto da Susanna Mameli che ha anche curato la drammaturgia, liberamente ispirata a “Le serve” di Jean Genet. Per la Finale andranno in scena Elisa Pistis che sostituisce Annagaia Marchioro e Marta Proietti Orzella, accompagnate dalle musiche di Paolo Fresu. Alla produzione videomapping e di realtà aumentata di Michele Pusceddu e Francesco Diana.


Già finalista al concorso Nuove Sensibilità del Festival Teatro Italia di Napoli e vincitore del premio nazionale di teatro “Lauretta Masiero”; Questo lavoro Susanna Mameli ha cercato di mettere a fuoco il lato umano e personale di una figura cosi crepuscolare e sfuggente.


Nello spettacolo di Anfiteatro Sud l’accabadora ,diventa un personaggio di straordinaria attualità per i legami con i dilemmi etici del presente. Questo è il punto di partenza per una messa in scena che non intende approfondire gli aspetti didascalici , né tanto meno fornire superficiali risposte a problemi morali.

Cerca di dare corpo e anima a una di queste donne, alla sua esistenza concreta, all’apparenza normale cui Antonia, accabadora e protagonista dell’atto unico, s’aggrappa per continuare a vivere la sua vita.
Il testo e le scene minime ed essenziali risolvono l’azione teatrale nel rapporto tra Antonia e sua sorella; rispettivamente interpretate da Marta Proietti Orzella e Elisa Pistis . Una relazione che è una finzione nella finzione e che lascia trapelare lentamente la verità atroce sulle loro vite.

Un lento disvelarsi della realtà fino all’ultimo crudele dilemma che impegnerà Antonia in un nuovo, ma terribilmente diverso, atto di pietà.
La regista utilizza la multiproiezione e gli effetti straordinari del videomapping e della realtà aumentata ricostruisce attraverso l’arte di Mario Delitala, facendolo divenire parte del viaggio e dello spettacolo.


Grazie al videomapping, una nuova frontiera dell’arte e della tecnologia capace di trasferire immagini in computer grafica su superfici reali e di realizzare spettacolari effetti di proiezione 3D; capace di inglobare lo spettatore come nelle esperienze di arti plastiche interattive.
Formatasi con Umberto Eco e Claudio Meldolesi all’Università di Bologna, dove nel 1995 si e è laureata con lode in drammaturgia. Susanna Mameli ha frequentato diversi seminari con Dario Fo e Franca Rame, Carmelo Bene, Peter Brook, Jerzy Grotowski .

Fondatrice nel 1999 dell’associazione Anfiteatro Sud, dal 2002 al 2007 è stata direttrice artistica del festival di teatro musica e danza “Viaggio a sud”. Ha scritto e diretto numerosissimi lavori tra cui “Il quinto canto è l’addio”.

About Pieregidio Porcu

Ragazzo della provincia di cagliari di professione faccio il barman mi piace molto visitare posti nuovi e conoscere nuove culture, le mie passioni sono la lettura di libri di storia antica oppure sulla mia professione e ovviamente il calcio