Domani alle 17,30 nel Museo di Sant’Eulalia (Ca) appuntamento per le famiglie con “La freccia azzurra” di Gianni Rodari. Il Teatro del Segno ripropone un percorso narrativo fatto anche di scherzi e animazione
Domani martedì 21 gennaio gli scavi archeologici del Museo di Sant’Eulalia diventano lo scenario per una libera interpretazione di “La freccia azzurra”. La fiaba di Gianni Rodari, annoverata nella tradizione della fiaba popolare d’autor, prende vita. L’appuntamento, in programma alle 17,30 si intitola “Fabie e famiglie al museo”. Lo spettacolo rientra tra le attività del Marina Family Friendly, progetto ideato e organizzato dalla cooperativa sociale Il Sicomoro con lo scopo di creare momenti di scambio e integrazione tra famiglie appartenenti a diverse culture.
Marina Family Friendly è finanziato dalla Regione Sardegna – Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale grazie ai fondi per Progetti innovativi e qualificati in materia di politiche di integrazione degli immigrati non comunitari (L.R. 46/90). Marina Family Friendly vede Si Può Fare Onlus operare in partenariato con: Comune di Cagliari, La Bottega dei Sogni, associazione Efys, Museo e Area archeologica di Sant’Eulalia, Parrocchia di Sant’Eulalia, Hostel Marina, associazioni Luna di Donna, Il Sicomoro, L’Eptocordio, ristorante Manamanà.
Protagonista della serata sarà il Teatro del segno. Protagonisti saranno l’attore e regista cagliaritano Stefano Ledda e la cantante e autrice Stefania Leo. Sul palco il duo si alternerà nella lettura narrazione, interpretazione, scherzi e animazione che condurrà i piccoli partecipanti e le loro famiglie. Verrà raccontata la storia di “Francesco e della spedizione dei giocattoli che dalla vetrina della Befana partiranno per andarlo a cercare…”.
Per informazioni e contatti: marinafamilyf@gmail.com